In pratica stà solo mettendo in dubbio quanto detto da Raf che ha semplicemnete asserito (le sottolineature sono mie)...
dedo ha scritto:
beh, questo non è necessariamente vero, dipende dalle circostanze anche se ovviamente un balcone, in generale, non è il massimo come postazione osservativa.
...che tradotto, suona piu o meno così <<il piu delle volte un balcone pone le problematiche indicate da xenomorfo, ma esistono sempre casi particolari e/o fortunati (per quanto rari) in cui anche da un balcone o terrazzo si può godere di un buon seeing.>>
Cosa che personalmente condivido, visto che ho esperienza sul mio terrazzone condominiale (quindi peggio di qualsiasi balcone) di buono ed anche ottimo seeing (con seeing, anche se in senso "lato" intendo tutte quelle condizioni microlocali, locali e generali che portano ad un degrado dell'immagine) previo accorgimento di posare una cerata sotto lo strumento; ma xenomorfo a quanto pare non condivide ciò, pare che per lui
tutti i balconi/terazzi, devono necessariamente
sempre soffrire di di tale quantità microturbolenza da non permettere osservazioni ad alti ingrandimenti, indipendentemente dalla forma e dimensioni dell'edificio, dal suo materiale di riverstimento, dalla sua coibentazione (quando e se presente), dalla sua posizione nel quartiere e dalla composizione edilizia nel contesto in cui si trova detto edeficio.
Io ritengo che generalmente (come del resto ha detto anche Raf) quanto detto da xenomorfo sia vero, ma ritengo anche che ci siano troppe variabili ambientali e "geografiche" da prevedere e che queste in alcuni casi possano permettere a strumenti di medio diametro (ad esempio come il 21 cm di Raf od il mio 20 cm) di spuntare alti ingrandimenti senza troppi problemi di turbolenza.