djfolchetto ha scritto:
Ciao,
grazie per i chiarimenti:
@koten:
Koten ha scritto:
Questo è un vantaggio se in combinazione con una ccd della starlight .... per collegare ruota porta filtri, lodestar, focheggiatore ...Torna comoda anche se hai una qualsiasi porta USB libera nelle vicinanze del telescopio. se invece hai disponibilità di prese di corrente di altro tipo (12V per esempio) può essere più comoda un'altra soluzione.
La usb sulla ruota mi torna utile per la lodestar, e ho anche prese di corrente vicino al tele. Quindi per te la soluzione ruota usb o alimentata a 12v sembrerebbe equivalente?
Mi sono spiegato male: la CCD starlight ha 3 porte USB per alimentare accessori come la ruota o la lodestar. non puoi collegare la ruota alla lodestar in nessun modo utile.
Ad ogni modo credo che una ruota con alimentazione diretta dalla presa di corrente (con il suo adattatore, ovvio) sia il top perché il tuo hub (anche se è alimentato) potrebbe avere dei cali di corrente proprio sul più bello e faticare a trasmettere i dati dagli altri strumenti al pc. Immagino sia questo che intendeva Fabio.
djfolchetto ha scritto:
Koten ha scritto:
Baader e Astronomik dovrebbero equivalersi come qualità. Astrodon, generalmente, sono meglio. ...per darti consigli più approfonditi bisognerebbe sapere che tipo di filtri ti interessano: Narrow Band, LRGB, Planetario, Anti-IL........
Attualmente sono interessato alla fotografia e quindi pensavo LRGB e uno per UHC (riprendo molto dalla citta'). Inoltre attualmente ho un IR-cut. Inoltre vorrei fare un po' di fotometria e transiti. Per il planetario invece ci sono altre specifiche diverse da quelle indicate da me?
Dunque...
RGB ok.
L: il filtro luminanza dovrebbe essere, se non sbaglio, un semplice filtro IR/UVcut. non so quanto gli UV possano dare fastidio. Ad ogni modo, se riprendi molto da città o comunque da cieli con abbondante IL, potresti usare un filtro CLS o UHC (vedi sotto) al posto del filtro luminanza, in modo da non riprendere anche la luce dei lampioni. Per stringere ancora di più si possono usare filtri narrow (Halfa e OIII) in combinazione per creare la luminanza, ma qui si va sul complicatissimo...
CLS/UHC:
- il filtro CLS (City Light Suppression) taglia tutte le lunghezze d'onda delle comuni lampadine e illuminazioni artificiali eliminando l'Inquinamento Luminoso. I normali filtri CLS fanno bene il loro lavoro ma alterano il colore della fotografia verso il verde-azzurro. Il filtro IDAS LPS-P2 o D1 (P2 meglio per CCD mono, D1 per DSLR) non crea dominanti cromatiche pur facendo il lavoro sporco
- il filtro UHC (Ultra High Contrast) è un filtro molto più stretto che lascia passare solo le lunghezze d'onda delle nebulose a emissione (Ha+Hb+OIII+SII....). Per soggetti che emettono anche in altre bande (galassie, nebulose a riflessione, ammassi......tutto ciò che non è nebulosa a emissione) è un filtro troppo stretto. Anche per questo caso, il filtro IDAS (in questo caso il V4) non crea dominanti cromatiche
Planetario/fotometria: non ho idea di che filtri si utilizzino in questi ambiti

Qualsiasi scelta tu faccia, cerca di comprare tutti i filtri parafocali (hanno lo stesso punto di fuoco e non devi focheggiare ogni volta che cambi filtro). Se compri un set, di solito lo sono già. Se compri pezzi sciolti, sceglili della stessa marca e chiedi al venditore per conferma.