@ Roberto : mi sono espresso male, non c'è alcun correttore solo il gruppo ottico hyperstar e non appena lo rimetto all'opera ti invio un'immagine promesso. Una ruota non te la consiglio, arriveresti ad una ostruzione veramente improponibile.
I flat? ho dovuto fare diverse prove ...le cose mi sembrano migliorate da quando ho registrato la lastra del C11. Al momento utilizzo un generatore di flat accoppiato ad un foglio bianco di plexiglass (credo) preso in un negozio di brico ( che diffonde ed ammorbidisce la luce del generatore rendendo più omogeneo il segnale luminoso e nel contempo attenuandolo in quanto a f2 si schizza verso i 65000 con gran facilità.
Il gruppo è stato sempre montato per non rifare ogni volta il campo e il fuoco. Il monta e smonta non è difficile di per se, l'importante è stare attenti a non fare danni. Una volta ad esempio ero attentissimo a maneggiare le varie ottiche ma avevo sottovalutato lo sbilanciamento del tubo appena tolto l'hyper, non avendolo serrato con la necessaria forza: il risultato è che mentre stavo infilando lo specchio secondario il tubo ha ruotato improvvisamente rischiando di farmi cadere il secondario stesso sulla lastra. Sembra un incidente stupido, ma quando magari si è stanchi la notte, può succedere. Come sere fa quando chiudendo il tetto dell'osservatorio ho rischiato, con un montante dello stesso di colpire il famigerato gruppo ottico.
Per la IC 443 ho impiegato 4 notti, frame da 6 minuti a -20 gradi. Il segnale maggiore è derivato dall'halpha grazie a 7.8 ore di posa.
@Astrogufo : ti ringrazio...
@ Marco : e invece attendo l'immagine con l'RC, tra l'altro adoro questo sistema ottico anche se non ho avuto mai la fortuna di utilizzarlo. In dettaglio ...sul dettaglio cerco di rispondere tra poco. La gara al dettaglio ha poco senso anche perché le variabili in gioco sono veramente tante. Solo ieri ho ricevuto diverse giustissime critiche, osservazioni ed appunti sul dettaglio di M82 fatta a quasi 3 metri di focale, mentre oggi viene apprezzato il dettaglio su un lavoro realizzato a poco più di mezzo metro. Cosa è cambiato? L'autore è lo stesso, la focale lascerebbe pensare al risultato contrario...il seeing della M82 però non era il massimo e l'elaborazione è stata frettolosa, più basata sull'effetto, che non sul "rispetto" del soggetto e di una sua per quanto possibile corretta rappresentazione.
@ Francesco: ti ringrazio per l'apprezzamento e per la fiducia che mi concedi e sono anche contento che tu non abbia riscontrato mai le difficoltà che ho incontrato io nel raggiungere il treno ottico per cambiare un filtro, per collimare, piuttosto che per fare il campo : in effetti forse la mia scarsa altezza non mi facilita in questo.
Non so quindi che tempo lascio o quanto ne trovo, tuttavia 80 cm di treppiede, altrettanti di montatura monobraccio, in più il tubo ed un paraluce rigido di alluminio (ottimo contro la condensa ma difficile da gestire), costituiscono un ostacolo non indifferente per l'operatore, certo si può sempre fare il contrario ovvero portare l'ottica verso di se e poi tornare nuovamente sul campo inquadrato. Ma la collimazione dell'hyper come sai è delicata e a volte preferisco non agitare prima dell'uso.
Più in generale la questione principale mi sembra sia quella relativa al dettaglio che va riferito più che al solo parametro della lunghezza focale, a quello più indicativo e corretto del campionamento. E spero mi perdonerete se cerco di rispondere con qualche domanda, che pongo anche a me stesso, per capire meglio insieme: considerando che il campionamento del C11 a f2 con l’H694 (sempre se non sbaglio essendo sempre stato pessimo in matematica), dovrebbe essere intorno se non inferiore ai due secondi d’arco/ pixel e supponendo una serata (raramente ma delle volte anche in Italia può succedere) che consenta il raggiungimento di tale dettaglio è possibile ottenere una immagine come quella che propongo senza ricorrere ad alcun artifizio alchemico-magico? Detto in altri termini : si può ritenere possibile che un livello di dettaglio pari ad almeno 2” sia sufficiente a produrre una immagine particolarmente dettagliata anche a focali ridotte? E’ possibile che uno strumento operante a focale maggiore, ma in condizioni di seeing non ottimali si fermi ad un livello di dettaglio inferiore ?
Comunque, per chi preferisce le immagini alle parole allego come richiestomi, quale contributo spero utile e non come testimonianza, un grezzo ottenuto in 6 minuti a -20 gradi e la somma relativa all’emissione dell’idrogeno.
https://www.flickr.com/photos/81166648@N03/14172385374/https://www.flickr.com/photos/81166648@N03/13985695870/grazie di nuovo a tutti per l'attenzione riservatami