Prendo spunto dalla risposta di Alessandro al mio
ultimo post per spiegare la tecnica che uso per aggiungere l'Ha e l'OIII alle mie immagini in (L)RGB. Lo avevo fatto altre volte in passato su questo forum ma probabilmente avere un topic dedicato aiuta la rintracciabilita' per esigenze future

Questo che segue e' il metodo che uso da diversi anni.
1 ) Innanzi tutto procedo ad assemblare l'RGB partendo dai singoli canali colore. Il programma che preferisco per questo e' Pixinsight ma altri software sono equivalenti.
2 ) Processo quindi la base RGB in modo che il bilanciamento del colore sia corretto e la saturazione soddisfacente. Faccio molta attenzione a far si che le stelle siano belle sature e non "tagliate" nelle luci alte ("clipping"). Salvo il tif.
3 ) Se disponibile processo sempre in Pixinsight la luminanza (messa a registro con la base RGB) e l'Ha e/o l'OIII. I canali in banda stretta devono essere processati facendo attenzione a non esagerare eccessivamente col contrasto, evitare quindi di tagliare le luci alte (dove il segnale e' piu' forte) rendendole completamente "bianche". Salvo L, Ha ed OIII processati in TIF.
4 ) Apro Photoshop ed incollo la luminanza sopra l'RGB. Cambio il modo si visulizzazione su "luminosity" (ho la versione inglese di PS quindi i comandi che riporto sono in inglese, in caso cercate la traduzione per PS italiano) e lavoro su curve e livelli finche' il risultato mi soddisfa. Incollo la luminanza ("merge down") e se necessario lavoro sulla saturazione (uso il metodo MFM spiegato da Giovanni Paglioli in
questo post) e lavoro di fino con altri comandi (inclusa ulteriore riduzione di rumore finale se necessario) in modo di ottenere il risultato che piu' mi piace. L'obiettivo e' di avere la base (L)RGB completamente processata.
5 ) Incollo quindi a questo punto il TIF dell'Ha sopra la base e cambio modo di visualizzazione su "lighten". Coloro questo livello (attivando il box in basso "colorize" del menu "adjustment>hue and saturation"), assegno la tonalita' che mi interessa (spostando il cursore della tinta, per l'Ha di solito il valore migliore e' 340/345 che simula l'apporto di Hb), imposto saturazione = +100 e luminosita' = -50. Converto l'effetto del livello di controllo "hue and saturation" su "clipping mask" in maniera che abbia effetto sul solo livello Ha e non su quelli sottostanti.
6 ) A questo punto processo il solo livello con l'Ha agendo principalmente sulle curve e sui livelli. Per evitare che il segnale delle stelle dell'immagine monocromatica Ha (che e' tipicamente 255) vada a compromettere il colore sottostante dall'immagine RGB, lavoro in maniera non lineare sulle curve basse e, se necessario, abbasso il valore della parte alta della curva in maniera che sia inferiore al 100%. Cosi' facendo rendo virtualmente impossibile che il segnale Ha "copra" l'RGB nel nucleo delle stelle.
7 ) Se ho l'OIII procedo in maniera analoga, semplicemente imposto come tonalita' in "hue and saturation" 195
8 ) Incollo tutti i livelli del sandwich ("flatten image") ed ottengo la mia immagine finale.
Allego una stampa della schermata per chiarire il concetto e mostrare come dovrebbe apparire il livello di colorazione

Notare come di solito opero usando clipping masks anche per tutte le altri operazioni di regolazione (curve e livelli) per avere una maggiore liberta' di azione e correggere a posteriori gli effetti fino a trovare il risultato finale che mi soddisfa. Di solito salvo l'imagine master con i livelli vari in formato psd.
Usare questa tecnica per aggiungere Ha ed OIII mi permette di far si che il colore delle stelle sia perfettamente conservato e non ci sia uno sbilanciamento cromatico sull'immagine a causa dell'apporto dei filtri in banda stretta. Inoltre se il segnale in Ha e' piu' basso del valore (L)RGB in una certa area, significa che in pratica non c'e' Ha visibile e quindi in questo modo non si somma alla base (L)RGB, a differenza di quanto avviene se si somma l'Ha al canale rosso dove l'R potrebbe fornire un valore di "Bias" (o piedistallo) che non ha nulla a che vedere con l'Ha (il fondo cielo per esempio registrato dalla banda larga del canale rosso) che alzerebbe il valore del segnale Ha rendendo il rosso predominante nell'immagine finale anche dove in realta' non c'e' per nulla Ha (ad esempio all'interno di una nebulosa oscura, correttamente assente nella mia ultima immagine postata visto che le polveri sono DAVANTI alle zone HII). Un ulteriore vantaggio di questa tecnica e' di poter regolare con precisione la tonalita' dell'OIII senza influenzare la base inferiore (di solito 195 e' il valore corretto ma si puo' sperimentare con valori tra il 190 ed il 200).
Spero con questo di contribuire al forum con una tecnica che probabilmente non tutti conoscono..
Cieli sereni
Marco