Certo, è un rischio, ma secondo me molto basso. Se si spedisce in USA con un corriere fidato, la possibilità che perdano o danneggino la merce ben imballata è praticamente zero. Io spedii una CCD a SBIG con Poste Italiane indicando un valore bassissimo e mi fu rispedita per UPS (credo) sempre dichiarando lo stesso valore. La voce che più influì sul dazio di ritorno fu la spedizione stessa, che viene inclusa sempre nell'imponibile. L'esportazione temporanea è una pratica quasi impossibile da utilizzare dall'Italia, almeno io, anche per altre cose di lavoro, non sono mai riuscito ad attivarla ad un costo che non fosse fantasioso e mai ben preventivato.
M.
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