Andrea Vagni ha scritto:
i miei soci vorrebbero fare la 10micron ma qualcuno, mi hanno detto, non ci si trova benissimo (soprattutto in assistenza). ma sono punti di vista che non ho approfondito e sui quali non posso dire il mio punto di vista non avendo mai avuto una 10 micron
pare che invece il signor "gemini" sia molto disponibile e pronto alla risuluzione degli eventuali problemi.
Posso dirti che con la 10micron non ho quasi mai avuto problemi, e quando li ho avuti la risoluzione è sempre stata positiva. Qualche
rara volta magari ci mettono un po' a rispondere, ma comunque rispondono. Comunque si tratta di montature che nascono già con una qualità ai vertici di mercato, perciò gli inconvenienti sono abbastanza rari; di contro hanno il prezzo proibitivo. Detto questo, anche le AP e le Gemini direi siano una valida scelta, anche se l'elettronica mi sembra un po' meno avanzata di quella delle 10micron.
Andrea Vagni ha scritto:
ciò detto: quale CCD comprare. sempre i miei soci sono decisi (ed irremovibili) su una SBIG st 8xme + ruota + AO... da usare ora con il 115/800 e poi con la futura strumentazione. ho solo paura che questa ccd, con la questione dell'antiblooming, sia molto difficile da usare in astrofotografia. mi sbaglio? quale altra opzione ci sarebbe? grazie per i contributi.
Io ho un ST-10, quindi il ragionamento è concettualmente analogo. Si tratta di CCD molto sensibili, ottimi per applicazioni scientifiche (es. fotometria). Per l'astrofotografia il loro lavoro lo fanno, ma in effetti il blooming su queste camere è molto elevato, perciò in fase di elaborazione è necessario usare dei filtri digitali per l'eliminazione di questo difetto; inoltre, non ha molti pixel.
Secondo me dipende dall'uso prevalente che ne intendi fare. Se la priorità pende verso l'uso "scientifico" e/o la ripresa di oggetti piccoli, allora l'ST-8 penso sia una scelta veramente valida; viceversa, se è più orientata verso la fotografia astronomica, allora azzardo l'ipotesi che sia meglio orientarsi verso una camera con un sensore più grande, con più pixel e con ABG come il KAF-8300 (tra parentesi, che io sappia anche i chip con ABG possono essere usati per fotometria; solo sono meno sensibili e la zona di linearità è più limitata dei chip NABG).
Andrea Vagni ha scritto:
P.S. per la realizzazione di un piccolo osservatorio:
1: meglio il tetto removibile o la casetta su ruote (e qui si avranno due scuole di pensiero) e perché?
2: colonna in cemento o in ferro? e perchè?
La mia esperienza in questo settore è:
1) Molto meglio tetto rimovibile. Principalmente perché è una soluzione molto più solida, e inoltre lo puoi usare come ripostiglio di materiale astronomico
2) Io ho una colonna mista, cioè parte inferiore in cemento armato e parte superiore in ferro ancorata al cemento armato. Questa soluzione è stata necessaria perché quando ho realizzato il capanno non sapevo esattamente che cosa ci avrei messo. Mi viene da pensare che in cemento armato sia più solida, ma d'altro canto in ferro la puoi modificare e sostituire quando vuoi, mentre in cemento una volta fatta, quella è...
