Si, ho avuto modo di provarlo ancora sul cielo. Viceversa ho provato poco, e solo a casa col simulatore, lo Scheduler. Per quanto mi riguarda la prova è terminata, per quelle che sono le mie esigenze personali non ho trovato "la funzione" che me lo fa preferire a CCDAutoPilot, anche tenuto conto del prezzo piuttosto salato.
Comunque il programma funziona piuttosto bene, ma va impostato con grande cura soprattutto in quei parametri che servono a prevenire gli incidenti come la definizione dell'orizzonte (per nulla pratica la modalità di inserimento), il settaggio dei limiti della montatura, della distanza minima dallo zenit ed i limiti del salto del meridiano. Vanno poi impostati correttamente FocusMax (abilitando e configurando per bene la funzione AcquireStar) e tutti i parametri dell'autoguida di MaxIm DL (qui ho avuto qualche difficoltà iniziale perché, pur seguendo le istruzioni, lo script di ACP che avrebbe dovuto effettuare la calibrazione mi invertiva le direzioni delle correzioni). Comunque alla fine ci sono riuscito ed il mio osservatorio ha potuto effettuare alcune sessioni di prova controllato interamente da ACP.
Se tutto è stato ben settato è possibile chiedere al telescopio di effettuare delle riprese attraverso una interfaccia web. Si possono fare riprese in serie inserendo le coordinate J2000 oppure il nome del soggetto, il numero di pose, il tempo di posa, il binning e (se l'hardware lo consente) il filtro e l'angolo di rotazione della camera, oppure sequenze multifiltro (come sopra ma con vari filtri). È anche possibile preparare dei piani di osservazione più complessi con ACP Planner ed inviarli al server dell'osservatorio, quindi eseguirli. Ci sarebbe anche lo Scheduler, ma come detto non sono riuscito a provarlo a dovere.
La mia impressione è che ACP sia stato concepito per le scuole, o forse per certe associazioni: l'utente dell'interfaccia web non ha possibilità di fare danni, ma non ha neppure la possibilità se qualche cosa non va per il giusto verso, di intervenire. Faccio un piccolo esempio: a volte capita che l'autoguida calibrata in una serata di buon seeing saltelli un po' troppo in una di seeing cattivo. Normalmente in questi casi io intervengo abbassando l'aggressività della stessa, cosa impossibile ad un utente web di ACP.
Considerando però che il mio osservatorio è mio e basta, questo tipo di filtro per me è solo d'intralcio e preferisco continuare con CCDAutoPilot (a cui devo accedere via Remote Desktop). Oggi ho disinstallato ACP sia dal PC dell'osservatorio vhe da quello di casa.
So che tu viceversa lo stai valutando per un'associazione e che una delle cose che ti preoccupava di più era la lingua inglese. In effetti ACP è in inglese, così come tutta la sua documentazione, ma ho visto che la parte web è contenuta in una serie di template facilmente personalizzabili a tal punto che sono quasi certo che con un po' di pazienza, sarebbe persino possibile tradurla.
Certamente lo sai già, ma oltre a poter provare ACP gratuitamente per 60 giorni puoi anche effettuare un periodo di prova gratuito con la rete di telescopi remoti GRAS:
http://www.global-rent-a-scope.comIn questo modo potrai constatare come funziona la gestione remota del telescopio reale tramite l'interfaccia web di ACP.