oberon ha scritto:
Salve Deneb,
spulciando all' indietro i vari argomenti del forum ho capito che sei una persona molto competente in materia di binocoli. Oberon
Ne capisco abbastanza perché me ne occupo da molti anni: sarebbe ipocrita negarlo, ma mi preme precisare che vi sono altri esperti ben più bravi di me (Piergiovanni Salimbeni e Ottaviano Fera tanto per fare un paio di nomi noti) e comunque non ho mai commesso l'arrogante e presuntuosa stupidaggine di considerare degli imbecilli quelli che ne sanno meno di me; per contro sono piuttosto ignorante in tema di telescopi. Ad ogni modi i complimenti fanno sempre piacere e quindi ti ringrazio

.
Conoscendo molto bene tutti i binocoli citati perché li ho, se l'uso dedicato è quello astronomico insisterei nel dirti canon 10x30 is. Il nikon 10x35 è piacevolissimo e con ben 70 di campo apparente ( e quindi 7° di campo reale ) per cui ti darebbe una visione più ariosa e con maggior campo rispetto al canon che comunque ha 6° con conseguente 60° apparenti che è sostanzialmente quello che ti può fornire un 10x50.
Tuttavia la stabilizzazione, come dicevo, è in grado di farti sfruttare tutto quello che può darti un 10x: anche se sei giovane e con molta stabilità la testa inclinata all'indietro è estremamente "destabilizzante" e quindi il canon può farti vedere meglio cose che nel nikon apparrebbero meno dettagliate perché il nocciolo della questione è che
la stabilizzazione a parità di ingrandimento aumenta il potere risolutivo rispetto all'uso a mano libera. I due ostacoli principali all'acquisto del canon in genere sono di ordine mentale: il primo è legato al fatto che uno stabilizzato esce fuori dai canoni classici di cosa sia un binocolo, anche nella sua forma, il secondo è legato ai 30 mm che paiono pochi ma in realtà possono essere equivalenti a un "comune" 10x50. In questo senso ebbi a scrivere queste righe qualche tempo fa che spero possano esserti utili visto che si parla anche di potenza del binocolo
http://www.binomania.it/phpBB3/viewtopi ... 106&t=2068Il problema del tasto della stabilizzazione è stato ben risolto da Elio, ma comunque di tanto in tanto è utile far "riposare" il sistema disinserendolo.
Gli 8 x mi sembrano meno adatti per cielo se non per qualche specificità dell' E II (campo largo), mentre l'SE ha un campo minore ma è otticamente migliore degli E II, in particolare per astronomia trovo azzeccato il 12x50 SE, ma con tutto quello che comportano i 12x, davvero tanti (vedi recensione di binomania).
In off-topic vale qui la pena ricordare che gli SE sono fuori produzione e quindi chi interessato si affretti a procurarseli, tanto più che in europa vi sono ora prezzi molto interessanti
Quindi ti direi senz'altro canon; Nikon 10x35 E II solo se proprio non riesci a "digerire" l'atipicità dello strumento elettronico e ami la tradizione e/o i larghi campi cui non riesci a sottrarti e se frutti qualche accorgimento di stabilizzazione un pensiero al nikon 12x50 SE è da fare (si trova ormai a 5-600 euro), ma allora per coerenza da ciò non può che derivarne un'alternativa più costosa: Canon 12x36 stabilizzato.
Di impermeabilizzazione, azoto e quant'altro te ne puoi fregare alla grande.
Su binomania trovi le recensioni di tutti binocoli citati.
Circa i libri quello di Seronik è fornito di ottime e facile cartine che riproducono il campo di un 10x50 e quindi è perfetto per il canon; se cerchi qualcosa in italiano con note anche più generali di astronomia , costellazioni etc ti consiglierei anche quello di Kambic (vedi bibliografia binocoli all'inizio della sezione); per il costo che hanno credo valga la pena averli entrambi.
Fammi sapere
cieli sereni anche a te a e tutti gli amici binofili
Piero Pignatta