vaelgran ha scritto:
Si ma a quel punto credo che convenga fare un movimento preciso "sempre" in quanto non riesco ben a vedere un qualcosa che in posizione sia estremamente preciso e poi in posizione retratta vada dove voglia.
L'ideale sarebbe avere un movimento che permettesse di mantenere sempre costante lo stazionamento (cioè l'orientamento dell'asse orario nello spazio) al variare dell'altezza della colonna ma sarebbe certamente una realizzazione inutilmente complicata (ovvero costosa) per quanto già specificato in precedenza.
La precisione di posizionamento finale (che è l'unica che conta) non dipende assolutamente dal tipo di movimento effettuato. Faccio un esempio: se base della parte superiore della montatura disponesse di piedini conici da inserire in appositi inviti (anch'essi conici), allora la precisione di posizionamento sarebbe assicurata anche dopo un ipotetico spostamento "manuale". Soluzione che si adotta anche nelle postazioni semi-fisse per riposizionare tutta la montatura con un buon compromesso tra rapidità e precisione.
Cita:
Si fà una colonna che scorre dentro ad un altra come un crayford, ossia supportata da cuscinetti che non permettano il minimo gioco
I focheggiatori devono assicurare l'assialità dei percorsi ottici del telescopio e dell'oculare (o altro) in ogni punto del loro movimento, sono due cose diverse.
Non so quanto potrebbe costare un Crayford progettato per un carico di 1 o 2 quintali!
Donato.