Raf584 ha scritto:
Vorrei dire la mia, Fulvio, se posso. Intanto io ho provato lo strumento in questione (il 120/1000) e confermo parola per parola quello che ho scritto su Astrotest, Marte a 250x era nitido e dettagliato senza spappolamenti di sorta e per giunta senza filtri; e questo ingrandimento è già superiore al massimo "teorico", ma si sa che Marte regge bene poteri molto alti; con Giove mi sono fermato a 180x che comunque è già molto più dell'ingrandimento cosiddetto risolvente. Poi uno è padrone di non crederci ma questi sono affari suoi, non entro nel merito.
Per quanto riguarda il confronto col 100ED ho fatto pure quello e ho trovato il 100 superiore al 120 solo nell'osservazione di Venere, come ho scritto. In tutti gli altri ambiti il 120, benché acromatico, mostrava di più, meglio e con un'immagine un po' più brillante, eventualmente mettendogli un filtrino.
E' ovvio che un f/12 o f/15 magari di produzione artigianale potrebbe dare maggiori soddisfazioni; però cerchiamo di essere pratici, il 90% dei rifrattori oggi è di produzione cinese, se nessuno di questi andasse bene per l'alta risoluzione saremmo messi piuttosto male; per fortuna non è così.
ciao
Raffaello, tu mi illumini di gioia e di speranza, non scherzo

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Sei uno dei pochissimi che parla bene dello SW 120/1000 in questione, ma del resto uno dei pochissimi che lo ha veramente provato... la maggior parte di coloro che me lo hanno fortemente sconsigliato si fanno, se posso permettermi, semplicemente dei pregiudizi negativi sulla produzione cinese in generale e sulle potenzialità di un acromatico abbastanza corto.
Un 100mm ED secondo il 99,99% degli astrofili è nettamente superiore a un 120 Acro praticamente su tutto. Spero proprio che invece sia come dici tu e che abbia scelto bene (a breve lo comprerò).
Ti ringrazio veramente sia per questo tuo intervento sia per la recensione su Astrotest, che mi è stata utilissima.
Ciao e buona giornata.