Eddy9000 ha scritto:
Se posso faccio una domanda....... ma per inserire l'Ha all'LRGB come si fa?...non indendo "Come si fa con PixIn... ma come si fa in generale

Grazie!
Allora, dato che sono ancora qua... (stavo per chiudere...) approfitto della domanda di Eddy per: ringraziare intanto chi è intervenuto Elio e lo stesso Eddy, e rispondere.
Premetto che pittosto che utilizzare il montaggio automatico via software dei tre colori RGB preferisco di gran lunga farlo a mano con Photoshop. Utilizzo ormai da anni il metodo illustrato nei tutorial Di Ken Crawford (con improponibile quasi incomprensibile parlata
slang americana

), che trovo possa produrre risultati molto più gradevoli naturali e razionali dal punto di vista cromatico, e soprattutto molto più controllabili.
Se devo utilizzare il metodo "automatico" lo faccio con Astroart. Maxim DL certe volte è un ....

ehm... non fatemi dire cose proibite...

sotto questo aspetto funziona male... diciamo così.
Non so Pixinsight, ma devo dire che sento si tratta di un software con i fiocchi, E quindi sono sicuro che faccia la sintiesi RGB a dovere.
Al di là di tutto questo mi chiedevi come si fa?
Ci possono essere diversi metodi. io utilizzo l'H-alpha sia nella luminanza (per dare forza e dinamica alla foto soprattutto negli oggetti nebulari), ma poi mischio una percentuale variabile, a seconda dei casi (in questo caso ho fatto circa il 50%, trattandosi di una galassia), con il canale rosso, messo a registro.
Di solito le pose in R le faccio in binning 2x2, l'H-alpha in 1x1. Quindi ricampiono al 200% (raddoppio le dimensioni) la posa nel rosso e applico un livello di H-alpha sopra la posa R con Photoshop, mettendo a registro manualmente le 2 immagini e regolando la percentuale di miscelatura, con metodo generalmente "normal", ma a volte anche "schiarisci".
Dopodiché fondo i 2 livelli. La nuova immagine è il nuovo canale R da utilizzare nella sintesi di tricromia.
Con certe nebulose utilizzo anche il filtro OIII che miscelo, con analogo metodo, ai canali G e B e con diverse percentuali (meno nel G, un po' più nel B, ma dipende). Le immagini risultanti, dopo la fusione dei livelli, sono appunto i nuovi canali G e B da utilizzare nella fusione per tricromia.
Con queste trasformazioni i colori se fusi con metodi automatici offerti dai vari software non verranno resi in maniera naturale o perlo meno gradevole. E' per questo che utilizzo il metodo manuale (anche se un po' meno immediato e un po' ripetitivo) per creare l'immagine a colori RGB, che utilizzo a sua volta come base per la luminanza.
Spero di essere stato chiaro.