1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è domenica 27 luglio 2025, 15:34

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 23 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: lunedì 21 ottobre 2013, 7:40 
Vi ha a che vedere tanto quanto gli occhi di ogni astrofilo :) ; se non sai come funziona l'occhio ti perdi una parte delle potenzialità osservative, pensa, per esempio, alla "visione distolta" ...

L'occhio e la visione sarà forse sarà un argomento un po' "border line" ma, in tutta sincerità, sono io che non capisco come si possa non capire; se poi pensi che tutto questo è stato innescato da un piccolo esperimento con i filtri e sul come poterne rappresentare i risultati con la modalità più immediata possibile ...


Top
     
 
MessaggioInviato: lunedì 21 ottobre 2013, 7:52 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 2 gennaio 2011, 10:33
Messaggi: 447
Località: München
bardix ha scritto:
Gli spazi colore mi hanno creato non pochi problemi sul lavoro; per esempio, passando elaborati scientifici in grafica raster RGB verso la stampa professionale CMYK (mai riuscito ad avere una stampa fedele al primo colpo), oppure cercando di modificare la temperatura colore di pellicole non esposte alla luce "giusta" e poi scansionate ...


Beh si, purtroppo il problema è che ne esistono diversi e ogni volta che si va da uno all'altro si fa casino.
Però il CIE1931 con le correzioni del 1964 dovrebbe essere una rappresentazione fedele, non uno spazio tipo Adobe RGB o il CMYK che sono dei compromessi fatti per la fotografia o la stampa.


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: lunedì 21 ottobre 2013, 8:33 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 23 aprile 2006, 22:02
Messaggi: 7738
Tipo di Astrofilo: Fotografo
bardix ha scritto:
...sono io che non capisco come si possa non capire.

Magari hai ragione ed io sono un po' stupido. Vediamo cosa ne pensano i moderatori del forum.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: lunedì 21 ottobre 2013, 8:54 
Caro Ivaldo,

non credo che si tratti di stupidità, non mi permetterei mai.

Credo che si tratti di interrogarsi che cosa rientri fra gli argomenti inerenti dell'astrofilia.

Forse occhio e visione non interesseranno specificamante tutti gli utenti del forum, ma non è possibile affermare che non ne siamo (ognuno di noi) coinvolti direttamente ogniqualvolta poniamo l'occhio ai nostri amati oculari.


Top
     
 
MessaggioInviato: lunedì 21 ottobre 2013, 10:25 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 2 gennaio 2011, 10:33
Messaggi: 447
Località: München
Beh si magari non è un argomento strettamente legato all'astrofilia, ma rientra nel background culturale che si deve avere per apprezzare di più il nostro hobby.
In fondo se qui si parlasse solo del nuovo firmware della montatura x mi sarei già rotto di leggere questo forum :)

Se però i moderatori non dovessero pensarla come me, si potrebbe spostare in astrocafe, sarebbe un peccato chiuderla


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: lunedì 21 ottobre 2013, 11:16 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 11 febbraio 2006, 12:43
Messaggi: 16148
Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
In fondo parlare della fisiologia della visione dell'occhio è come parlare del "primo" strumento con cui si osserva il cielo, quindi diciamo che può rimanere.

_________________
Il Cielo a domicilio
AstroMirasole

Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: lunedì 21 ottobre 2013, 13:11 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 23 aprile 2006, 22:02
Messaggi: 7738
Tipo di Astrofilo: Fotografo
A me pareva si stesse parlando di grafica: non credo che i miei occhi rispettino gli spazi colore di Adobe (meno male, altrimenti dovrei pagare loro dei diritti) ne il CIE 1931. Ad ogni modo visto che secondo i moderatori la discussione verte invece sull'astronomia mi ritiro in buon ordine.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: lunedì 21 ottobre 2013, 13:38 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 6 luglio 2009, 19:38
Messaggi: 3766
Località: via stella Anzio
mi pare, ma potrei sbagliare che il nostro occhio vede tre spazi di frequenze rgb , più una banda larga b/n. la miscelazione rgb avviene nel cervello?
altra cosa, mi sono sempre chiesto : ma se il viola ha frequenza maggiore del blu e del rosso , com'è possibile che mescolando blu e rosso si ottenga il viola? dunque miscelando due frequenze diverse si moltiplicano ? allora perchè rosso e rosso non mi danno blu? è una domanda stupida?
:oops:

_________________
e ho visto i raggi b balenare nel buio


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: lunedì 21 ottobre 2013, 14:17 
cristiano c. ha scritto:
mi pare, ma potrei sbagliare che il nostro occhio vede tre spazi di frequenze rgb , più una banda larga b/n. la miscelazione rgb avviene nel cervello?


Sì, il modello, molto semplificato, è questo.

Tre tipi di "coni" (di bassa sensibilità e risoluzione) maggiormente concentrati al centro del campo visivo; sono accompagnati da "bastoncelli" (di maggiore sensibilità e risoluzione complessiva) che essendo quindi più radi dove i coni sono più fitti portano al fenomeno della "visione distolta", cioè se si vuole migliorare la visione in condizioni di bassa illuminazione non bisogna posizionare l'oggetto dell'osservazione al centro dell'immagine ma un po' laterale.

Inoltre i bastoncelli più periferici sono connessi con una zona diversa del cervello rispetto agli altri e non partecipano alla creazione dell'immagine ma, come nei rettili, sono rivelatori di movimento, tanto che talvolta ci salviamo da situazioni sfavorevoli perché abbiamo intravvisto qualcosa con "la coda dell'occhio"; quest'ultimo fenomeno è però ininfluente nell'osservazione astronomica.

La nostra visione è quindi la somma, realizzata dal nostro cervello, di tutti questi diversi stimoli provenienti da quell'organo molto complesso che è l'occhio.

cristiano c. ha scritto:
altra cosa, mi sono sempre chiesto : ma se il viola ha frequenza maggiore del blu e del rosso , com'è possibile che mescolando blu e rosso si ottenga il viola? dunque miscelando due frequenze diverse si moltiplicano ? allora perchè rosso e rosso non mi danno blu? è una domanda stupida?


Nessuna domanda è mai stupida, ma qui si casca nella giungla degli spazi colore.

La maggior parte dei colori che vediamo NON ha una corrispondente frequenza; questa relazione (colore-frequenza) è vera soltanto per i colori dell'iride (ci troviamo, scientificamente parlando in uno spazio con un'unica dimensione, come una retta).

Mescolare, per esempio pigmenti rossi e blu, ci porta in un preciso spazio colore nel contesto della "sintesi sottrattiva" ... ma qui rischiamo di andare fuori tema; fai una ricerca in rete partendo dalle informazioni che abbiamo postato e "buona caccia"; posso anche aiutarti, ma, a questo punto, tramite messaggi privati.


Top
     
 
MessaggioInviato: lunedì 21 ottobre 2013, 14:45 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 2 gennaio 2011, 10:33
Messaggi: 447
Località: München
Ivaldo Cervini ha scritto:
A me pareva si stesse parlando di grafica: non credo che i miei occhi rispettino gli spazi colore di Adobe (meno male, altrimenti dovrei pagare loro dei diritti) ne il CIE 1931.


Beh nel caso del CIE 1931 è vero il contrario.

Scusate se gli spazi colori non sono piaciuti, ma visto che esiste un modello matematico che descrive come vede l'occhio umano mi sembrava un buon punto di partenza, almeno per determinare le lunghezza d'onda del rosso giallo e blu, come chiedeva bardix.
Se no se avete soluzioni migliori ditemele, sono qui per imparare.


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 23 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010