Comunque concentriamoci sulle cose principali...
un telescopio serve principalmente ad osservare il cielo, e non a "giocare" con gli accessori.
Gli emementi fondamentali in un setup sono il telescopio, la montatuta, l'oculare.
L'oculare più comodo per iniziare a cercare e trovare oggetti è il 20mm che hai, che ti da 45 ingrandimenti, "perfetti" per iniziare, quindi per ora usa quello, agli altri pezzi penserai quando avrai preso confidenza, e non ci vuole molto, invero.
Il manuale del link di Angelo è perfetto per capire come usare un telescopio su una montatura equatoriale, e può sostituire in toto il manuale mancante del tuo telescopio.
Quindi la prima cosa da fare è capire come si allinea il cercatore (quell'aggegggio 6x30 è il cercatore).
Poi capire come si bilancia il tubo, infine capire come lo si "regola" stazionando la montatura in polare.
Tutto scritto nel manualetto.
Infine capire cosa sono i movimenti equatoriali.
Per fare quasto forse è utile leggere una "introduzione all'astronomia", che spieghi la rotazione terrestre ed il movimento della Volta Celeste.
Puoi leggerti un libretto scritto da un vecchio astrofilo, venuto a mancare da molti anni, che è semplice e chiaro.:
http://www.webalice.it/ugerco/finalment ... lmente.htmAltri testi di aprofondimento, sempre per neofiti, chiari e semplici:
http://progetto-comune.it/wp-content/up ... Adulti.pdfhttp://www.lorenzoroi.net/prelievi/CorsoAstro1.pdfA questo punto è ora di trovare qualcosa nel cielo.
Puoi iniziare con qualche oggetto di Messier, di facile individuazione, per esempio M13 il Ercole:
http://www.astrofilicesena.it/cielo/ercole.pdfOppure con le Pleiadi (M45 nel Toro)
http://www.astrofilicesena.it/cielo/toro.pdfo il Doppio Ammasso del Perseo, sotto a Cassiopea
http://www.astrofilicesena.it/cielo/cassiopea.pdfhttp://www.astrofilicesena.it/cielo/perseo.pdfentrambi visibili ad occhio nudo.
Queste mappe sono di facile utilizzo.
Dovrai anche prendere confidenza con le costellazioni, per riconoscerle e quindi cervarvi gli oggetti.
Un ottimo strumento per impratichirsi nel riconoscere le costellazioni è l'astrolabio, facile anche da costruire:
http://www.giocomania.org/pagine/25459/pagina.aspoppure usare un software tipo Stellarium, che è semplice:
http://www.stellarium.org/it/Se hai un binocolo, qualsiasi, questo è molto utile per imparare a spazzolare il cielo, individuando più facilmente le zone dove poi cercare gli oggetti.
Più avanti potrai pensare ad un altante, anche questo da scaricare e stampare:
http://www.geocities.jp/toshimi_taki/atlas/atlas.htmLa collimazione prima di esser fatta necessita di uno Star Test, per vedere se il telescopio è da collimare:
http://www.fis.unipr.it/~albino/documenti/startest.htmlhttp://www.fis.unipr.it/~albino/documen ... zione.htmlla collimazione si può fare tranquillamente con un portarullino forato.
http://www.romapolifonia.it/bongi02/doc ... newton.pdfMa appunto, non è ancora il momento... pioi osservare nel deepo leggero anche con uno strumento scollimato.
L'importante è che prendi confidenza con lo strumento e col cielo.
L'errore che fanno tutti i neofiti è buttarsi a pesce sui pianeti, ad ingrandementi assurdi, per poi lamentarsi regolarmente di vedere pallette microscopiche, malissimo..
Niet... parti col cielo, con le costellazioni, e gli oggetti più "raggiungibili"...
il Catalogo Mesier è da sempre una lista di oggetti molto appetibile, alla portata di qualunque astrofilo neofita:
http://www.danielegasparri.com/messier/ ... ssier.html ed ecco delle mappe per glioggetti di Messier:
http://www.rosecityastronomers.org/reso ... Charts.pdfBisogna aggiungere che l'illuminazione è nemica delle osservazioni, quindio se dal tuo balcone sei mmerso nell'inquinamento luminoso, spostati verso una zona più buia, che può essere anche un parco senza illuminazione, una strada di campagna, ecc...
PS: non ho parlato della Luna... quell quando è in cielo la vedi li... puntarla e guardarla è una esperenza "naturale"... ricordati solo che la Luna al telescopio non si guarda quando è piena, ma si osserva quando il terminatore (la linea curva di demarcazione fra luce ed ombra) è ben visibile. Osservandola lungo il terminatore si potranno scorgere i dettagli di crateri, valli, monti e rime, messi in risalto dall'ombra che loro stessi proiettano sulla Luna.
Buone visioni, e scrivi dei progressi che fai!
PS: se gli oculari sono sporchi, puliscili con un cotton fioc imbevuto di alcool, senza sfregare, dolcemente, piano piano.