Per prima cosa benvenuta.

Ho cominciato anche io con un 114 su montatura ballerina e ricordo molto bene le notti passate a saltare di stella in stella.
Pian piano imparavo le costellazioni principali, mi documentavo sugli oggetti che contenevano e al loro interno andavo alla ricerca di doppie, galassie, ammassi, ecc. Per arrivarci usavo il metodo dello starhopping (appunto il salto da stella a stella), con tanta pazienza e molta intuizione.
Poi però ho deciso di investire qualche decina di euro e servirmi del Telrad (un sistema di puntamento basato su tre cerchi luminosi rossi che danno un buon sistema di riferimento per trovare i corpi celesti a partire da stelle note) e di un apposito atlante.
Insomma, per iniziare prendi una buona carta del cielo, una luce rossa per leggerla quando sarai di notte al telescopio (non bianca altrimenti ti rovini l'adattamento al buio degli occhi, che ci mettono circa mezz'ora a "prepararsi" a vedere bene al buio), e studia il cielo anche a occhio nudo per capire come orientarti. Informati su quali oggetti, soprattutto pianeti perché sono più luminosi e facili da individuare, siano visibili nel periodo, e armati di pazienza.