andreaconsole ha scritto:
Tutto molto interessante! Ora capisco meglio perché quegli appoggi così piccoli, però continuo a rimanere preoccupato della difficoltà di mantenere il baricentro basso senza dover per forza appesantire artificiosamente la base. Certo è quantomeno curioso che siano fatti tutti con una base così piccola: evidentemente non conviene fare diversamente...
La base piccola è per la fluidità dei movimenti... più vicino sono i tre punti di appoggio, o il cerchio di appoggio, più il movimento risulta fluido e senza scatti nei minimi spostamenti...
il problema del bilanciamento e del baricentro non si pone... un buon peso sulla base della sfera e il peso si scarica sempre sulla base, il bilanciamento quindi non serve più, e inoltre il movimento dei due assi è perfettamente equilibrato, quindi si riesce a fare inseguimenti minimali molto fluidi...
per il materiale, basta una sfera da lampione per giardino, e l'appoggio può tranquillamente essere fatto con dei feltrini.
Come detto, la collimazione va fatta da sopra, perchè qualsiasi foro nella sfera crea impuntamenti, ed è quasi impossibile agire sulle viti da sotto... ma ormai moltissimi dobson hanno la collimazione da sopra, non servono nemmono 3 viti, ne bastano 2 come sul RPastro...
La PortaBall la commercializzavano già 10 anni fa... qui da noi si fa sempre "fatica" ad assimilare le "novità", a livello di astrofilia...
basta pensare a quando sono apparsi i primi Lightbridge, "stroncati" dalla maggior parte degli astrofili, con "strane" motivazioni, tipo "in Italia un Dobson non si può sfruttare"... e ad oggi si va ancora col paraocchi sulle equatoriali anche in visuale...

un Donson da 20cm costa una cippa, eppure la gente continua a optare per i C8 e i Mak col Goto, o i rifrattorini cinesi da 100-120 sulle Heq5...
