1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Si i conti mi tornano, mi sono sbagliato io, ho messo il risultato della separazione cromatica (distanza di fuoco tra rosso e blu).

Con un diagonale prismatico "tipico" da 31,8 mm rispetto ad uno a specchio c'è in un f/5 un'estrazione del fuoco di circa 12 mm, quindi devo scusarmi con cionki, sono io a dover leggere meglio le formule.

All'atto pratico rimane il consiglio di non utilizzare nessun tipo di diagonale sul newton, nemmono il prismatico, visto che i pochi millimetri di fuoco che aggiunge probabilmente non bastano a portare al fuoco gran parte degli oculari disponibili attualmente.

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Il Cielo a domicilio
AstroMirasole

Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.

niente scuse
Alla fine non è che volevo impormi, ma mi sembrava strano che con il prisma guadagnassi quei 10 mm quando geometricamente era praticamente identico ad un diagonale a specchio...

Si in ogni caso direi che il consiglio di non usare prismi su newton è più che saggio, è un peccato introdurre aberrazioni cromatiche in uno schema che ne è esente...


Adesso mi rivedo i calcoli, disegni di Andrea

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Fo doesn't makes sandwich even with root permissions...

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