Dalle preferenze che hai elencato, decisamente preferisci uno spotting scope, nel budget da te indicato se è
questo il modello che intendi è un disctreto strumento mentre il Nikon prostaff 5 non lo conosco ho trovato in merito su binomania solo
questo ma test veri e propri nulla; ci sarebbe anche il
Vortex Nomad è solo da 60 mm ma veramente di qualità, ho avuto l'occasione di provarlo brevemente insieme ad amici appassionati di "aerowatching" con il suo pari (ma un po piu "nobile" e costoso)
Diamondback e l'ho tro veramente bello, campo abbastanza piano, immagine discretamente pulita fino al 75% del campo, poco cromatismo e meccanicamente (oltre che veramente leggero) dà un'ottima impressione di solidità.
Diciamo che se vuoi investire in qualità, leggerezza e solidità, decisamente meglio il 60 mm, se invece ti accontenti dal punto di vista qualitativo globale (ma neanche tanto) allora punta sull'80ino Tecnosky, in fondo 2 cm in piu sono sempre 2 cm.

Ricorda solo che il range di ingrandimenti (da 20 a 60x) è un po limitata per l'osservazione astronomica (mentre per il diurno è l'optimum) anche per via del campo limitato causa soprattutto dei limiti degli oculari zoom commerciali (campo apparente di circa 60° a 60x che cala fino ai 45/48° ai 20x, dandoti dei campi reali compresi tra 1° a 60x e i 2,2/2,4° a 20x), quindi per il cielo è uno strumento da mordi e fuggi e soprettutto da cieli neri (vista la leggerezza e compattezza sono ottimi da portarsi in escursioni in luoghi bui), altrimenti si vede poco visto che da cieli inquinati (da luci come nelle città) i bersagli tipici ovvero i pianeti a 60x secondo me non danno molte soddisfazioni (Luna a parte).