E' verissimo quando dici che ogni oculare fa storia a sè.
Però è anche vero (almeno da esperienze personali) che la preferenza dipende da tanti fattori, almeno 3:
- tipologia di telescopio sul quale viene usato l'oculare
- esigenza dell'occhio che guarda
- esperienza diretta in confronto ad altri oculari
E' capitato a me, kappotto e Inzet di trovarci sul campo a provare qualche oculare dalla focale (molto) simile e confrontarne la resa.
C'erano due oculari che andavano bene per i primi 10 minuti.
Cambiando poi, sullo stesso soggetto, l'oculare saltavano fuori le diversità offerte da ciascuno.
Quando ti trovi davanti tre pezzi d'ottica con differenze di prezzo elevate, allora la scelta è determinata dall'occhio e dal portafoglio di ciascuno di noi (e dalla voglia di spendere).
Quando hai tre oculari diversi, con prestazioni tanto differenti e prezzi simili, allora è piu' facile scegliere, anche in base all'approccio che l'occhio ha all'oculare.
Gli SWAN della William Optics hanno i loro bei difetti, purtroppo. Astigmatismo evidente ai bordi del campo e un po' di curvatura di campo.
Forse uno Schmidt Cassegrain è piu' tollerante di un rifrattore.
Oppure ti basta mettere un Aspheric da 31mm per vederne le differenze in maniera evidente.
Di sicuro...dove c'è gusto non c'è perdenza
