Grazie al meteo clemente di questi girorni, e al fatto che ho ancora in prova una spettacolare Avalon M-Uno

, ho dedicato una serata per ripetere la ripresa di questo bellissimo residuo di supernova, visto che fra un migliaio di anni non sarà più visibile
questo il setup
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Ho usato il Visac (arrivato in seguito ad uno scambio di attrezzi con un amico) ridotto a f6,4, con filtro idas lps, e fatto 4 ore di pose da 900s a 1600iso
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crescent2013-forum.jpg [ 285.57 KiB | Osservato 1291 volte ]
a piena risoluzione
http://www.astrobin.com/full/45282/?mod=noneL'anno scorso l'avevo ripresa con il Tec140 a f10 usando un tc canon 1,4x mkII, sempre con la 60D raffreddata, filtro idas, e sempre pose da 900s a 1600 iso, ma un'ora in meno.
L'unica differenza è che col Tec non avevo fatto i flat
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Crescent2012-forum.jpg [ 280.87 KiB | Osservato 1291 volte ]
a piena risoluzione
http://www.astrobin.com/full/14757/E/?
Il processo di elaborazione è sempre quello, bene o male, sicuramente col visac ho un campionamento più tirato quindi più sensibile al seeing, e l'anno scorso ho fatto un'ora in meno di posa, ma non ho notato enormi differenze, anzi sono stupito di come non ci sia stato un miglioramento evidentissimo...
Adesso vi chiedo, a parte i soliti consigli per migliorare sempre ben accetti, commenti circa la differenza di resa dei due setup, considerando la differenza di apertura ma sopratutto il divario di rapporto focale.
Insomma, mi aspettavo di più dal visac, forse il mio cielo appena sopra i 20 di sqm nelle migliori serate non mi permette di andare oltre? O il limite sta nella reflex anche se raffreddata a circa -14°?
Ringrazio chiunque voglia dare il suo parere, nel bene o nel male
