E' un bel pò che volevo parlare di questo argomento perché lo ritengo un tema di largo interesse e nonostante la sua intrinseca complessità cercherò di condividere il più "stringatamente" possibile quella che è la mia personale esperienza/ricerca a riguardo e che ovviamente non vuole essere una "pontificazione" ma solamente il mio contributo a questa entusiasmante passione !
Per utilizzare al meglio un sistema bisogna innanzitutto comprenderne bene i principi sui quali esso si basa ed è altrettanto importante saper valutare l'influenza dei vari elementi che lo compongono
Il sistema di autoguida è in sintesi un sistema di "inseguimento " ad anello chiuso che tende a mantenere ferma la stella di guida sullo stesso pixel al fine di garantire stelle puntiformi nel sistema principale di ripresa ed opera con il seguente semplice schema:
Fase 1) scarica il frame e calcola la posizione ( in pixel) della stella di guida selezionata ( coordinate x,y del centroide della stella)
Fase 2) controlla se c'è uno spostamento ( in pixel) rispetto alla posizione di riferimento stabilita
Fase 3) in caso di differenza superiore alla tolleranza stabilita manda un comando ai motori pari all'entità dello spostamento calcolato al fine di riportare la stella nella posizione prestabilita
A questo punto il ciclo si ripete a partire dalla Fase 1
Le principali variabili delle quali dobbiamo tenere conto sono :A) Focale di ripresa e rapporto tra focale di ripresa e focale di guida: Al fine di avere un basso errore ed una ottimale precisione di correzione è preferibile non scendere troppo con la focale di guida rispetto alla focale di ripresa, consiglierei: focale di guida > 0,5 focale di ripresa e nel rapporto va anche considerata la differenza in dimensione dei pixel dei due sistemi ed il relativo binning usato
B) Velocità del sistema di guida : E' espressa in percentuale rispetto alla velocità siderale ed in genere oscilla tra il 10 %ed il 90% . Per contenere le oscillazioni da sovracorrezione la velocità ideale è quella minima possibile ma che deve comunque consentire il controllo dei picchi massimi della meccanica . In genere la velocità di autoguida deve diminuire all'aumentare della lunghezza focale del sistema di guida ... occhio quindi alla variabile A !!
C) Gioco meccanico : Chiamato comunemente "Backlash" . Le prestazioni peggiorano all'aumentare del gioco
D) Flessioni meccaniche tra il sistema di guida ed il sistema di ripresa : Vanno assolutamente evitate e nelle ottiche a riflessione è molto importante tenere conto dello spostamento dello specchio primario ,in questi casi è preferibile usare una guida fuori asse
E) Durata dell'esposizione della camera di guida : Il tempo di esposizione dovrebbe essere mantenuto il più basso possibile compatibilmente con la qualità della stella guida al fine di avere una buona risoluzione di campionamento in relazione al PE . non dimentichiamo che per ogni secondo/minuto si hanno 15 secondi d'arco , quindi se per esempio usiamo una posa di 10 secondi, tra una posa e la successiva la montatura ruota di 150 secondi d'arco durante i quali non c'è modo di sapere cosa sta esattamente accadendo alla nostra stella e solo la qualità della montatura ci "garantisce" che tutto è a posto !!
F) Bilanciamento del sistema : Un buon bilanciamento riduce le oscillazioni e non sottopone i motori ad un lavoro anomalo. Inoltre in genere per ridurre al massimo l'effetto negativo del Backlash nell'effettuare il bilanciamento ci avvaliamo dell'aiuto dalla forza di gravità aumentando leggermente il peso dal lato del contrappeso quando si punta ad Est e dal lato del telescopio quando si punta ad Ovest ; questo perché la gravità "preme" sugli "ingranaggi" annullando i giochi meccanici , ma ovviamente in prossimità del meridiano si hanno problemi in quanto lo spostamento delle masse da Est ad Ovest non solo annulla il beneficio datoci dalla forza di gravità ma , se non si interviene spostando i pesi , peggiora la situazione proprio a causa del backlash che tende a creare "scatti " sul moto di avanzamento del sistema .Per contro nei sistemi a "Zero Backlash " o senza gioco il suddetto problema non sussiste ed è quindi preferibile avere un bilanciamento accurato al fine di ridurre le sovraoscillazioni dovute all'effetto "pendolo "
G) Tolleranza di intervento del sistema di guida : E' la soglia dell'errore oltre la quale il sistema interviene e generalmente è da tenere prossima allo zero in quanto il sistema di autoguida considera questo valore in assoluto , cioè sia in negativo che in positivo, quindi se impostiamo un valore di 0,5 avremo di fatto già un errore di base pari ad 1 pixel in quanto la correzione verrà effettuata solamente quando l'errore sarà maggiore di +0,5 o minore di -0,5 e questo accade sempre perché il PE si muove sia in senso positivo che in senso negativo ! .

( Ad esempio in PHD questo parametro corrisponde al valore di "Min.motion" )
H) Calibrazione : Questo è un punto molto importante in quanto in questa fase si stabilisce l'entità e la direzione dello spostamento che il motori devono fare per riportare la stella nella posizione fissata , di fatto è una "taratura" di precisione pertanto la qualità della calibrazione determina la qualità dell'intera fase di autoguida .... non sottovalutatela !!
In realtà ci sono altri fattori minori ma quelli di cui ho parlato sono quelli di maggior peso ed a questo punto è altrettanto chiaro che ogni setup ha una sua "storia" specifica che dipende dalla combinazione dei suddetti fattori ma se dovessi sintetizzare il tutto in una frase suonerebbe all'incirca così :
Procedete con la massima tranquillità (B) controllando spesso cosa accade (E) e cercando di fare meno errori possibili (G). Piccolo OT ... se per curiosità volete un riscontro sulla bontà di questo metodo provate ad applicarlo anche ad altri campi come per esempio le relazioni interpersonali od il conto corrente ....
PS: Concordo pienamente con quanto espresso da Renzo nel suo intervento precedente
Buon divertimento
