Buonasera appassionati del profondo cielo.
Sono un appassionato di astronomia da più di venticinque anni degli oggetti del profondo cielo ma solamente da due anni dispongo di un Meade SN 8" LXD75 ed ho ordinato da poco la CCD MagZero QHY8L con guida fouri asse Atik per la LVI SG2. Dopo aver potuto apprezzare la maestosità dell'universo con l'osservazione visuale, mi sono deciso a fare il grande passo verso la fotografia digitale sperando di poter avere buone soddisfazioni con l'apparecchiatura di cui sopra. Ho preferito fare un investimento unico e definitivo piuttosto che acquistare un CCD più economico che probabilmente avrei sostituito l'anno prossimo. Sarei interessato a poter disporre del Vs. supporto per problematiche che naturalmente incontrerò nel cammino vista la mia scarsa esperienza fotografica in astronomia ed, in particolare, del profondo cielo. Nella fattispecie, vorrei avere una indicazione precisa di cosa mi devo aspettare in concreto dal CCD appena ordinato : campo inquadrato, dinamica effettiva disponibile, .... Dopo aver ...analizzato... la preziosa "Guida pratica all'astronomia digitale" di Comolli&Cipollina, ed aver attinto informazioni da vari siti di rete, ho ritenuto opportuno sintetizzare i vari processi di ripresa in una semplice procedura che Vi allego al fine di verificare con Voi se quanto ho inteso sinora è corretto o meno prima ovviamente di passare alla pratica.
Buone serate a tutti
_________________ Meade SN 8” su LXD75-Autostar, JMI EV1 Ccd MagZero QHY8L , QHY5L-IIm Rp-Optics 25/100
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