Spesso si leggono sul forum richieste di neofiti o semplicemente curiosi che vorrebbero avvicinasri all'astrofotografia e si scontrano con i costi elevati per un'attrezzatura minima. Tipicamente montatura equatoriale motorizzata + tubo ottico + reflex + raccorderie varie portano a cifre ben oltre il millino.
Questo scoraggia ovviamente chi "vorrebbe, ma non sa ancora quanto vorrebbe".
Un approccio minimale (paragonabile al "volevi la macchina, intanto ti do una lambretta") potrebbe essere con una fotocamera compatta.
MA non una compatta qualsiasi, infatti la stragrande maggioranza anche in modalità notturna non arriva oltre i 15" d posa.
Tutto cambia se la fotocamera di cui disponete/che vorreste comprare rientra nell'elenco al seguente link:
http://chdk.wikia.com/wiki/FAQ#Q._What_ ... program.3F
si tratta dei modelli, tutti esclusivamente CANON, di fotocamere compatte anche economiche (attorno ai 100 euro) per cui è stato sviluppato un CHDK (Canon Hacking Development Kit).CHDK è un freeware da caricare sulla scheda di memoria della forocamera, che permette di accedere direttamente al suo hardware, superando tutte le limitazioni del firmware originale.
In altre parole, ciò permette di impostare manualmente i tempi di posa (anche se normalmente la camera non ha controlli manuali), ESTENDERE il range di tempi di posa, dai brevissimi (alcuni modelli scendono sotto 1/10'000 di secondo!), fino a quelli molto lunghi.
Per tutte si arriva al minuto di posa, già interessante per l'astrofilo, ma su molti modelli si va oltre.
Personalmente ho provato sulla mia powershot a3100 ad effettuare pose di 5 minuti, più che sufficienti a saturare il cielo cittadino anche a soli 80 iso.Altra cosa interessante è la
possibilità di programmare la fotocamera: con una reflex comprereste un telecomando programmabile per effettuare riprese o timelapse? con la compatta non dovete comprare niente, gli dite quante pose scattare, quanto dura ogni posa e quanto tempo far passare tra una e l'altra!
Le compatte in genere salvano solo in jpeg, un formato compresso e soprattutto a soli 8bit/canale (256livelli di luminosità).
CHDK permette di salvare in un formato raw QUASI come le reflex, scrivo QUASI perchè la dinamica è ridotta a soli 10bit invece dei 12-14 delle reflex.
Con 10bit si può comunque lavorare sul file meglio che da jpeg.
Esistono poi una miridade di altre funzioni che non sto ad elencare primo perchè sono offtopic per l'astrofilo, secondo perchè ho deciso di scrivere queste righe non in virtù della mia conoscenza sull'argomento (l'ho scoperto da poche settimane!), ma perchè meravigliato che qui sul forum nessuno* l'abbia mai tirato in ballo qui tra i non-esperti.
Ma se carico questo CHDK va a ramengo la garanzia? non lo sa nemmeno Canon:
http://chdk.wikia.com/wiki/FAQ#Q._Does_ ... arranty.3Fperò c'è da dire che non si va a modificare il firmware: CHDK vive sulla scheda di memoria, cancellato da lì (o sostituita la scheda) non rimane traccia alcuna.
OK, questo software mirabolmante permette di utilizzare funzioni che nemmeno le reflex professionali posseggono, si, ma ricordiamoci che le sblocca su una compatta, con tutti i limiti del caso:
-ottica generalmente poco luminosa
-ottica non intercambiabile (la qualità quella è e quella si tiene, la focale massima e minima quelle sono e quelle si tengono)
-il sensore è quello delle compatte, molto più piccolo e rumoroso delle reflex
-i raw delle compatte non sono i raw delle reflex, vedi sopra
Però secondo me vale la pena conoscere questa opportunità, tantopiù che le compatte canon sono molto diffuse e forse qui c'è qualcuno che già e possiede una senza conoscerne le potenzialità anche sul cielo.
ciao
dan
*: cercando nel forum "CHDK" si scopre che effettivamente alcune persone nella sezione Astrofotografia lo hanno tirato in ballo senza approfondire troppo