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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Qualche aiuto per oculari da usare.
MessaggioInviato: domenica 31 marzo 2013, 18:50 
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Iscritto il: lunedì 22 agosto 2011, 21:13
Messaggi: 39
Salve,
ho appena preso uno SW apo 120/900 ed con eq-5 sin scan.

Siccome mi piace usarlo anche di giorno per vedere montagne e natura in generale,
ho visto che è fantastico l'oculare in dotazione da 2" che è un 28 mm. apex/kellner.
Se prendo un un'altro oculare da 2" UWA o SWA da 5, 8 o 10 mm. ho la stessa nitidezza d'immagine
oppure il 28 mm. è così perchè ha solo 3 lenti?
Se ho detto una ca... ditemi su che tipo di oculari mi conviene orientarmi.

Già che ci sono vi chiedo anche sulla diagonale. Ho notato che in visione diretta è molto meglio ma
ovviamente è tutto inverso. Ci sono alternative per raddrizzare senza riflettere a 45 o 90°?
Oppure l'unica cosa è comprare diagonali migliori? Spendendo però parecchio....
E la diagonale a 45 gradi ha dei benefici in termini di qualità rispetto alla 90 o è solo per comodità di visione?

PS: ho due oculari che avevo preso quando avevo un dobson. Un william optics da 3,5 mm. - 1,25" e un planetary da 6 mm. - 1,25" ma almeno di giorno non brillano in nitidezza. In più le barlow che ho sono da 1,25" e non posso usarle con l' apex.

Grazie
Giorgio


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MessaggioInviato: domenica 31 marzo 2013, 22:55 
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Iscritto il: lunedì 22 marzo 2010, 16:39
Messaggi: 606
Con il 28mm sei ad appena 32 ingrandimenti, è normale che salendo di ingrandimenti si perda nitidezza, poco importa se l'oculare sia buono o meno, non avrai mai la stessa nitidezza a 150x o addirittura a 257x, men che meno di giorno poi.
Ovviamente dipende anche dal telescopio e dalle condizioni di osservazione - ma di giorno la vista è molto più sensibile al salire di ingrandimento - non ti impressionare dagli innumerevoli report di osservazioni strepitose con strumenti di questo tipo, io con un buon apo a tre lenti di diametro di poco inferiore al tuo comincio chiaramente, anche nelle migliori condizioni, a percepire il calo di nitidezza di giorno intorno ai 100x (decina più, decina meno) con i migliori oculari, nelle osservazioni astronomiche la cosa è del tutto diversa - e comunque sempre un po' soggettiva.
Inoltre se fanno la maggior parte dei cannocchiali terrestri, anche molto cari, con ingrandimenti prestabiliti, spesso non oltre ai 60x, ci sarà un perchè.
Se cerchi su google forse troverai articoli interessanti al riguardo della variazione della percezione visiva tra giorno e notte, ora io non ne ho il tempo...

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Mascalzon. Di Gran Croc.! :mrgreen:


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MessaggioInviato: lunedì 1 aprile 2013, 12:28 
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Iscritto il: sabato 11 febbraio 2006, 12:43
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Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
Il motivo principale per cui non si possono raggiungere elevati ingrandimenti nelle osservazioni terrestri è dovuto al seeing diurno, ovvero lo spessore di "aria" da attraversare molto maggiore in visione "orizzontale" rispetto alla visione "verticale/obliqua" di quando si osserva il cielo, unita alla grande agitazione atmosferica dovuta alla maggior temperatura e (quando c'è bel tempo) all'irraggiamento diretto delle superfici da parte del Sole, tutto questo fa sì che oltre un tot di ingrandimenti (tipicamente 50/60x ma naturalmente variabili dalle condizioni), l'immagine risulta troppo disturbata indipendentemente dalla qualità dello strumento (tele + oculare), ad esempio quando è nuvoloso, oppure all'alba od anche d'inverno quando le temperature sono basse e moderatamente stabili, si possono pompare di piu gli ingrandimenti, di converso con cielo terso, Sole alto e con temperature miti o calde, si deve stare molto piu bassi.

Se in visione diretta osservi una immagine migliore rispetto che con il diagonale, probabilmente questo non è di grande qualità oppure non è meccanicamente perfetto (scollimato?), è quindi improbabile che sia per gli oculari (a meno che uno di questi non sia veramente una fetenzia ottica) in ogni caso il raddrizzamento totale (secondo me) è una grandissima comodità nelle osservazioni terrestri, quindi se prevedi di farne con una certà costanza, te ne consiglio uno, se fai soprattutto osservazioni ad "alzo zero" (paesaggi, imbarcazioni, natura, ecc) meglio un raddrizzatore a prisma di Porro II come questo essendo dritto è il piu comodo per queste osservazioni, metre se prevedi di puntarlo anche in "alto" (osservazioni di aerei, uccelli o simili) meglio un radrizzatore a Prisma di Amici inclinato a 45°, io ho il modello della Baader, ovviamente rispetto alla visione diretta un po degradano l'immagine (soprattutto aggiungendo un po di cromatismo) è sempre un pezzo di vetro in piu nel percorso ottico, ma (sempre secondo me) i pregi del raddizzamento superano ampiamente il difetto della purezza dell'immagine; quelli indicati sono per oculari da 31,8 mm, ma c'è ne sono anche da 50,8 mm ma ad un costo non indifferente.
Come ho detto io ho un setup "terrestre" simile (treppiede con testa video + 80ino + raddrizzatore + zoom 8-24 mm) e mi trovo bene.

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Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.


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MessaggioInviato: lunedì 1 aprile 2013, 14:52 
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Iscritto il: lunedì 22 agosto 2011, 21:13
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Grazie per le risposte.
Infatti pensavo di aggiungere un oculare, mi piacerebbe da 2" che è più pratico e luminoso, magari un 13 mm.
Ho guardato un po' di oculari nei soliti negozi e forse potrei prendere un Celestrom ultima LX.
Sul raddrizzatore devo pensarci. Esiste un raddrizzatore della SkyW non inclinato e costa un casino (tipo 340 euro) anche se in Germania molto molto molto meno che in Italia purtroppo.

Giorgio


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MessaggioInviato: lunedì 1 aprile 2013, 17:38 
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Iscritto il: lunedì 22 marzo 2010, 16:39
Messaggi: 606
Come ti è stato spiegato bene uno dei motivi in visione diurna è la turbolenza, ma non è l'unico, è quello che conoscono tutti, non tutti sanno che c'è una diversa fisiologia oculare di giorno rispetto alla notte, e non è solo dovuta al rapporto coni/bastoncelli, e pure non solo al diverso diametro della pupilla, ci sono tracce di questi problemi in rete, mi ricordo un articolo di qualcuno che ha calcolato addirittura un rapporto di 1/32 di sensibilità oculare maggiore al degrado della nitidezza al salire degli ingrandimenti.

Comunque i più suggeriscono ai neofiti di procurarsi i primi due oculari nel seguente modo:

1. ingrandimento a 1/5 del diametro in millimetri dell'obiettivo (direi che è proprio il tuo da 28mm, anche se potresti salire ancora specialmente per uso astronomico, ma per il terrestre sei a posto);
2. ingrandimento pari circa al diametro in millimetri -> il tuo SW potrebbe essere, stando le dicerie, un tantino diaframmato (si diceva 114mm), per cui un oculare intorno agli 8mm, sempre pensando astronomicamente, per cui per uso terrestre puoi anche includere un 9mm o anche un 10mm;

Dopodichè se sei soddisfatto devi riempire il "vuoto" con almeno un oculare intermedio (per esempio il 13mm che intendevi), per il terrestre si capisce che l'ideale è un oculare che non stia troppo lontano da questi 60x di cui si è già detto, quindi anche un 14mm o un 15mm.

Infine, astronomicamente parlando, vengono gli oculari dai 120x in su, e lì tutto dipende da cosa/come osservi, non mi dilungo...

Per il diagonale, anche nel mio caso è stato un lungo ricercare...
Specchi disallineati, luminosità non ottimale. resa insufficiente in alta risoluzione... alla fine ho trovato "pace" relativamente prendendo un prismatico di qualità, Baader/Zeiss versione astronomica, cioè una semplice deviazione a 90° - per il terrestre l'optimum è la versione totalmente raddrizzata stessa marca, chiaramente costa ancora di più (già il primo costicchia), per uso astronomico dicono che si avvertono due minuscoli "baffi" uscire ai lati di un soggetto molto luminoso, per cui io ho optato per il primo (ma destra e sinistra rimangono invertite).

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Mascalzon. Di Gran Croc.! :mrgreen:


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MessaggioInviato: martedì 2 aprile 2013, 10:46 
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Iscritto il: sabato 11 febbraio 2006, 12:43
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giorgio7 ha scritto:
Infatti pensavo di aggiungere un oculare, mi piacerebbe da 2" che è più pratico e luminoso, magari un 13 mm.
Per un 13 mm non c'è bisogno del barilotto da 50,8 mm, infatti l'unico di quella focale che lo ha è il Tele Vue Ethos 13 mm, ma solo come doppio barilotto (sia da 50,8 che da 31,8 mm), poiché la dimensione di questo serve per ospitare il diaframma di campo dell'oculare e serve per definirne (in base allo schema ottico) il campo apparente (AFOV - apparent field of view); quindi solo gli oculari a grande campo di maggior focale hanno necessità di un barilotto da 50,8 mm e quindi piu grande dal "classico" 31,8 mm.

Se vuoi farti un po di calcoli sulla relazione tra lunghezza focale/campo apparente/diaframma di campo di un oculare, questa è la formula comunemente utilizzata...
[campo apparente] = 57,3° x [diaframma di campo in mm]) / [focale oculare in mm] (il risultato è in gradi)
...questa formula è molto approssimata e sovrastima (a volte di molto) il risultato, infatti puoi confrontarla con la formula trigonometrica (esatta) che è questa...
[campo apparente] = 2 x arctan ([diaframma di campo in mm] / 2 x [focale oculare in mm]) (il risultato è in gradi se fatto con calcolatrice scientifica, mentre è in radianti se fatto con un foglio di calcolo)

Per sapere il massimo campo apparenete possibile di un oculare di focale X con un dato barilotto, baste mettere nella formula precedente come [diaframma di campo] il valore di 27 mm per il barilotto da 31,8 mm e 47 mm per quello da 50,8 mm (che per inciso sono i diametri massimi ospitabili da questi barilotti).

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MessaggioInviato: martedì 2 aprile 2013, 16:49 
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Dopo un po' di letture che ho fatto nei forum, penso di prendere un Hyperion che è un classico e dovrei andare sul sicuro.

Giorgio


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MessaggioInviato: giovedì 11 aprile 2013, 12:31 
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Scusa Angelo, ho visto che hai lo zoom 8-24 mm. hyperion.
Come va? lo consiglieresti? é solido come costruzione?
Ho visto in un sito che gli attaccavano anche la canon con i dovuti accessori.
Sto guardando in giro i prezzi di varie cose perchè in futuro mi piacerebbe prendere una reflex
e quindi vorrei combinare le cose giuste per una visuale di giorno/foto e notturna anche foto.
E' che si spendono un pacco di soldi per ogni cosa... in più mi sembra di capire che per le foto diurne
alla natura è meglio un grande teleobiettivo.

A parte lo sfogo... l'yperion mi sembra un buon oculare perchè, se non ho capito male, è predisposto per avvitare
l'accessorio che collega la reflex (cosa che nn fanno gli altri oculari).
Prima ero convinto nel prendere un 13 mm. ma adesso sono indeciso, con i soldi dello zoom mi ci compro neanche due oculari.

Saluti
Giorgio


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MessaggioInviato: venerdì 12 aprile 2013, 9:43 
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Lo zoom (io posseggo l'mk1) è un buon oculare, discretamente luminoso per essere uno zoom e con distorsione limitata soprattutto alle focali basse, regge bene soprattutto su strumenti con rapporto focale spinto (non per nulla il progetto deriva dallo Zeiss Vario il quale era concepito per gli spotting della stessa casa), ora in commercio c'è l'mk4, pare che abbiano migliorato l'annerimento interno, risolto il problema degli impuntamenti in fase di sostituzione dei barilotti (si puo scegliere tra il 31,8 ed il 50,8 mm) ed aggiornato la meccanica generale (oltre all'estetica).
Il campo da me misurato direttamente (sul mio esemplare che ricordo è l'mk1, quindi non so se sull'mk4 attuale sia cambiato qualcosa), sono circa 47° a 24 mm; 49° a 20 mm; 53° a 16 mm; 57° a 12 mm (fino a qui le focali con "click-stop"); 60° a 10 mm; 63° a 9 mm e 66° a 8 mm.
Se vuoi attaccarci una fotocamera del peso di una reflex ti consiglio caldamente di usare l'oculare con il barilotto da 50,8 mm è di gran lunga l'opzione piu solida, comunque in fotografia terrestre considera che sul sensore APS-C la vignettatura è ben avvertibile, ovviamente dovrai procurarti a parte (essendo opzionale) il raccordo specifico baader oculare-fotocamera e (a giudicare della recensioni in rete, io non possedendola non posso esprimermi) se vuoi "pompare" con la focale sembra che la sua barlow 2,25X dedicata sia discreta anche in fotografia.

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MessaggioInviato: venerdì 12 aprile 2013, 18:22 
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Dunque io ho visto, dai soliti siti tedeschi, il solo zoom mk III costa 209 euro mentre con la barlow 279.
Come ° dice che va da 50 a 68.

Comunque se funziona bene mi sembra un affare lo zoom.

Saluti e grazie
Giorgio


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