Emmanuele Sordini ha scritto:
Faccio i complimenti anche a te e colgo l'occasione anche per chiederti - come per nell'altro thread - com'e' che abbiate fatto ad ottenere la (pur debolissima) coda di ioni: sui miei fotogrammi non ce n'e' la minima traccia nemmeno sommandone decine e indipendentemente da ottica e sensore utilizzati...
Grazie Emmanuele!
Per prima cosa debbo fare una rettifica; a quanto sembra non si tratta della coda di ioni, bensì di quella al sodio!
Paolo Berardi dell'Aquila ha fatto un magnifico primo spettro alla cometa Panstarrs e le prime misure confermano
l'emissione al sodio.
In effetti e a pensar bene la Panstarrs era troppo bassa sull'orizzonte per permettere di fotografare la coda di ioni essendo
essa stessa assorbita dalla fortissima estinzione atmosferica.
A questo punto e ti rispondo sul fatto di come debba essere fotografata, occorrerebbe analizzare il comportamento spettrale
del sensore della DSLR e in base a questo capirne l'efficienza. Ad esser pignoli, anche se molto debolmente, sulla mia prima
immagine della Panstarrs la coda al sodio è appena, appena visibile nella parte più luminosa: penso che la somma di 16 frame
abbia poi in qualche modo contribuito a staccarla maggiormente dal fondo cielo.
Cari saluti,
Danilo Pivato