1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è lunedì 18 agosto 2025, 18:35

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 8 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Regole del forum


Ciao! Se devi postare una fotografia, uno scatto o un'immagine ricorda di caricare anche direttamente sul Forum la tua foto.
Questo per permettere a tutti quanti di vedere sicuramente, ora e in futuro, l'immagine postata
Qui trovi le istruzioni per il caricamento file: viewtopic.php?f=13&t=86546.



Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 9 messaggi ] 
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: A volte, la nebbia...
MessaggioInviato: lunedì 24 dicembre 2012, 9:03 
Non connesso

Iscritto il: domenica 29 marzo 2009, 7:14
Messaggi: 186
A volte, la nebbia, che per gli astrofili di pianura rappresenta il peggior nemico, si rivela un alleato inaspettato per quelli di montagna.

La fitta nebbia, che da giorni si è impadronita della pianura padana occidentale, durante la notte si compatta verso il suolo e intrappola in modo efficace le luci delle città riducendo di conseguenza l'inquinamento luminoso per chi osserva sulle alture circostanti. Nelle ultime notti, la nebbia era così fitta che questo fenomeno della riduzione dell'IL ha avuto un'estensine notevolissima e si visto addirittura fino all'osservatorio del Brallo che normalmente dispone già naturalmente di cieli molto scuri (SQM tipico da 21.2 a 21.5) e che si trova in linea d'aria piuttosto lontano dalla pianura. Complice anche un cielo molto trasparente, i valori di SQM hanno raggiunto punte notevolissime. Valori che sono ben oltre lo standard e si possono spiegare solo con l'eliminazione praticamente completa del già ridottissimo IL

Riporto due screen-shoot relativi al monitoraggio SQM al Brallo nelle notti tra il 21-12 e il 22-12 e tra il 23-12 e 24-12....Dopo che è tramontata la luna, nel perodo di buio astronomico i dati parlano da soli...

Auguri di Buone Feste a tutti

Marco


Allegati:
SQM-Brallo-22-12-2012-W.jpg
SQM-Brallo-22-12-2012-W.jpg [ 302.07 KiB | Osservato 1172 volte ]
SQM-Brallo-24-12-2012-W.jpg
SQM-Brallo-24-12-2012-W.jpg [ 301.3 KiB | Osservato 1172 volte ]
Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: A volte, la nebbia...
MessaggioInviato: lunedì 24 dicembre 2012, 9:13 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:08
Messaggi: 9626
Località: Roma
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Beati voi, lassù! :D
Cari saluti,

Danilo Pivato

_________________
Immagine


Latest New: https://www.danilopivato.com/introduction/latest_news/latest_news.html


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: A volte, la nebbia...
MessaggioInviato: lunedì 24 dicembre 2012, 22:11 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 8 maggio 2011, 20:54
Messaggi: 15915
Località: (Bs)
Interessante.
Mi sforzerò di pensare a questo aspetto positivo quando sarò in auto,
nella nebbia, colla testa fuori dal finestrino per indovinare la strada. :cry:

_________________
Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: A volte, la nebbia...
MessaggioInviato: lunedì 24 dicembre 2012, 23:23 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 12 aprile 2008, 15:38
Messaggi: 2561
Località: Tradate (VA)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
21.9 dal Brallo? :shock: :shock: :shock: :shock: :shock:
Mai visto niente del genere neanche da siti italiani ad altezza tripla e con nebbia in pianura!!!

Lungi da me di dubitare di tali valori, so bene che il vostro sqm funziona bene (ogni tanto lo guardo e lo confronto ai valori che misuro a mano quando vado a osservare da quelle parti). Tuttavia mi paiono valori davvero troppo elevati per il sito.

Dopotutto c'è Genova a 35 km a SW, e tanti paesi delle valli che si impegnano non poco a produrre IL.

Non potrebbe magari esserci stata della umidità sul vetro oppure della leggera nebbia attenuante?

Lorenzo

_________________
Nwt 30cm f/5, Nwt 20 cm f/6, SC 20cm f/10, Schmidt 30cm f/2, TEC 140, Pentax 75, Gemini G-41, Kenko NES.
Sito: http://astrosurf.com/comolli/


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: A volte, la nebbia...
MessaggioInviato: martedì 25 dicembre 2012, 2:07 
Non connesso

Iscritto il: domenica 29 marzo 2009, 7:14
Messaggi: 186
Lorenzo,

Grazie per la tua osservazione, che è assolutamente pertinente e ti confesso che qualche dubbio sul valore assoluto ce l'ho anch'io. Purtroppo non essendo lassù non posso verificare lo stato del sensore, quindi non posso mettere la mano sul fuoco. Posso però dire con certezza che il cielo quelle due notti era molto più buio e trasparente del solito perché nonostante il seeing piuttosto ballerino (mai sotto i 2.3") i valori del fondo cielo erano decisamente inferiori rispetto ai soliti, mentre mediamente il rapporto S/R calcolato sul valore integrato delle stelle (con Maxim e il suo sistema a rings concentrici) era migliore rispetto a quello ripreso altre notti. Poiché nelle ultime settimane stavamo riprendendo M82, dispongo di diversi FITs prese in notti diverse. Ho provato quindi a fare un'analisi veloce, dopo averli calibrati, su due FITs in banda G (che di solito è quella più inquinata) presi in quelle due notti e su altri due FITs in banda G sempre con la stessa inquadratura e sempre calibrati, ma presi qualche giorno prima quando l'SQM dava valori intorno a 21.2-21.3. Il fondo cielo dei due FITs ripresi con SQM da 21.7 a 21.8, a fronte di un rapporto S/R leggermente migliore, dava valori da 150 a 170, mentre i valori del fondo cielo dei FITs ripresi con SQM 21.2-21.3 andavano da 240 a 260. Tutti e 4 i FITs ovviamente sono stati ripresi nelle stesse condizioni (temp CCd a -35°C etc..) e ho cercato FITs raccolti in prossimità del passaggio al meridiano.
Naturalmente questo test è molto approssimativo e veloce, poiché le misure con Maxim non sono state fatte con tutti i carismi fotometrici e quindi non può dire nulla sul valore assoluto dell'SQM, ma certamente può supportare il fatto che il cielo nelle due notti del 21-22 e 23-24 era davvero molto buio.
Non è la prima volta al Brallo che d'inverno misuriamo valori molto buoni dell'SQM quando in pianura c'è nebbia fitta, tutavia questi ultimi sono del tutto oltre ogni aspettativa e pertanto sono d'accordo con te che meritano un'indagine più accurata.

Può darsi che il sensore sia stato ingannato: l'umidità sul vetro come possibile causa ci sta ma doveva essere tanta perché di solito, quando il sensore è un leggermente appannato, abbiamo visto che l'SQM, invece di aumentare, diminuisce per effetto della luce proveniente dalle poche sorgenti che si trovano nelle vicinanze che viene catturata dalle microgocce di umidità sul vetro. Forse la nebbia attenuante potrebbe avere più senso, ma entrambe le cause non sembrano trovare riscontro completo nei FITs fatti col telescopio abbastanza vicino al sensore SQM, che hanno registrato rapporti S/R integrati sulle stelle leggermente migliori a tutti gli altri FITs presi in giorni diversi.
Sul fatto di Genova a 35km SUD a volte anche l'IL luminoso di quella città viene ridotto dalle foschie anche se molto più raramente rispetto alla pianura. Per quanto riguarda le luci delle valli o dei paesi vicini, c'è anche da dire che il parco del Brallo si trova in un pianoro ben protetto da alberi tutto intorno..

In ogni caso, al di là di tutto, concordo che se parliamo di valori "assoluti", questi non possono essere dati per scontati perché davvero molto alti per il contesto e per lo standard del Brallo...Siccome il fenomeno mi ha incuriosito molto, se dovesse ripresentarsi cercherò di fare una serie di test e misure per avere dati più attendibili e di condividerli con il forum.

Buone Feste ancora a tutti.

Marco


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: A volte, la nebbia...
MessaggioInviato: martedì 25 dicembre 2012, 2:22 
Non connesso

Iscritto il: domenica 29 marzo 2009, 7:14
Messaggi: 186
Ippogrifo,

come ti capisco...io vivo in mezzo alle risaie del pavese e non c'è posto più umido di questo!.. :-(


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: A volte, la nebbia...
MessaggioInviato: martedì 25 dicembre 2012, 11:07 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 12 aprile 2008, 15:38
Messaggi: 2561
Località: Tradate (VA)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Grazie Marco per l'interessante risposta. Per aiutare a capire meglio ho guardato il meteosat delle mattine successive a quella notte. Non avendo senso guardare le immagini IR perchè le nebbie non vengono viste, ho preso la prima immagine VIS dopo il sorgere del sole. E' delle ore 7.30 UT, ovvero 2.5 ore dopo la fine della notte astronomica.

Allego i crop ingranditi delle due mattine. Mentre il 22 c'era nebbia solo sulla bassa pianura, il 24 ad essere coperto era un po' tutto il nord, liguria compresa. E pare anche buona parte dell'appennino a nord di Genova (ma la risoluzione è scarsa, servirebbero i file hires del meteosat che non so dove trovare).

Pertanto il 21.8 del primo giorno mi pare davvero esagerato e mette il dubbio anche il 21.9 del secondo giorno, che, a priori, sarebbe possibile con quella condizione nuvolosa.

Avresti i grafici dell'UR di quelle due notti?

Ciao e buon Natale!
Lorenzo


Allegati:
brallo.jpg
brallo.jpg [ 154.24 KiB | Osservato 1048 volte ]

_________________
Nwt 30cm f/5, Nwt 20 cm f/6, SC 20cm f/10, Schmidt 30cm f/2, TEC 140, Pentax 75, Gemini G-41, Kenko NES.
Sito: http://astrosurf.com/comolli/
Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: A volte, la nebbia...
MessaggioInviato: martedì 25 dicembre 2012, 11:13 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 12 aprile 2008, 15:38
Messaggi: 2561
Località: Tradate (VA)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
In aggiunta all'ipotesi "annebbiamento" del sensore, c'è il fatto che quando era presente la Luna in cielo, le misure sono molto luminose, mentre i giorni precedenti (ad es. il 20) la Luna produceva valori molto più bui. Si vede anche dalla ripidezza della curva prima di entrare in notte astronomica.

Sempre più interessato a vedere i grafici di UR!

Ciò non toglie che devono essere state notti superlative!! :shock:

Lorenzo

_________________
Nwt 30cm f/5, Nwt 20 cm f/6, SC 20cm f/10, Schmidt 30cm f/2, TEC 140, Pentax 75, Gemini G-41, Kenko NES.
Sito: http://astrosurf.com/comolli/


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: A volte, la nebbia...
MessaggioInviato: mercoledì 26 dicembre 2012, 0:36 
Non connesso

Iscritto il: domenica 29 marzo 2009, 7:14
Messaggi: 186
Lorenzo,

Grazie per i dati raccolti e la tua disamina che aiuta a comprendere meglio cosa è successo in quelle due notti. Al di là della pura discussione accademica, è interessante approfondire l'analisi almeno per me che opero in remoto. Infatti non è facile correlare i dati che si vedono nei FITs con quelli forniti dal sensore SQM o dalla centralina meteo.

Da quello che mostra il satellite, concordo con te che probabilmente il 21.8 della prima notte sia una sovrastima di un valore più basso. Per quanto riguarda il 21.9 della seconda notte, il satellite sembrerebbe mostrare una situazione molto particolare in cui la zona del Brallo era l'unica libera da nuvole e nebbia: infatti l'osservatorio si trova in quella zona scura a Nord-Est sopra Genova. Tuttavia, se concordiamo che il 21.8 della prima sera era eccessivo, anche il 21.9 potrebbe essere un valore sovrastimato.
Non dispongo dei dati completi di UR ma probabilmente li posso recuperare dall'amico Fabio che gestisce la centralina meteo. Appena lo sento, se li ha registrati, li metto a disposizione così aggiungiamo un altro dato importante. Da quello che ricordo l'umidità relativa di entrambe le sere era abbastanza alta, ma tendeva a diminuire nella seconda parte della notte.

Sul fatto della luna c'è però da dire che la fase lunare crescente, nelle notti precedenti a quelle in oggetto di studio, era meno avanzata e quindi produceva un minor illuminamento generale.

A naso e considerando il miglior rapprto S/R e il fondo cielo più basso dei FITs raccolti in quelle due notti rispetto a quelli precedenti, direi che probabilmente entrambi i valori potrebbero avere una sovrastima di due o tre decimi di magnitudine, con la seconda notte - quella del 21.9 - sicuramente migliore della prima. In ogni caso, due nottate piuttosto inusuali anche per il Brallo.

Marco


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 9 messaggi ] 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 8 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010