caro Meniero, sono un astrofilo visualista itinerante, tanto per dirla tutta, da circa due anni. Ti domanderai cosa ci fa un semplice astrofilo in un settore del forum riservato più ad astronomi che ad astrofili. Il motivo è presto detto: devo semplicemente ringraziarti. Ringraziarti, perché, dopo aver letto il tuo profondo esame del rifrattore Takahashi toa 130, nonchè, la prova su campo dello stesso, mi sono innamorato di questo strumento e, messo da parte il mio rifrattorino, che pur mi ha dato tante soddisfazioni, con molti sacrifici, sono riuscito ad acquistare un toa 130N, su montatura ne q6 pro e un paio di oculari molto pregiati. Quest'anno, poco favorevole agli astrofili,in estate ho beccato una serata eccezionalmente limpida a circa 1700 m di altezza, con un seeing primo/secondo (Antoniadi). Il risultato è stato strepitoso: splendide immagini degli ammassi stellari, delle stelle doppie, ecc. Esito altrettanto soddisfaciente per gli oggetti del profondo cielo (nebulose, galassie) : un po' piccoli, se vogliamo, ma ricchi di particolari e ben definiti. Non parliamo della luna, che meriterebbe un discorso a parte. In conclusione, e poi tolgo il disturbo, hai fatto di me un astrofilo felice. Grazie ancora e saluti cari.
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