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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Primi passi nell'astrofotografia
MessaggioInviato: martedì 11 dicembre 2012, 21:49 
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Iscritto il: domenica 29 luglio 2012, 14:24
Messaggi: 125
Tipo di Astrofilo: Visualista
No intendeva come è andato il mio tentativo di fare una foto con lo star trail.
Grazie a tutti per i consigli. :D
Appena riesco a fare la foto vi faccio sapere. :wink:

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 Oggetto del messaggio: Re: Primi passi nell'astrofotografia
MessaggioInviato: mercoledì 12 dicembre 2012, 15:09 
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Iscritto il: domenica 29 luglio 2012, 14:24
Messaggi: 125
Tipo di Astrofilo: Visualista
Scusate ma non ho capito una cosa. Quale è la differenza tra una posa unica più lunga e tante pose corte? Scusate ma non sono molto pratico di fotografia.

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 Oggetto del messaggio: Re: Primi passi nell'astrofotografia
MessaggioInviato: mercoledì 12 dicembre 2012, 15:31 
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Iscritto il: venerdì 11 novembre 2011, 16:23
Messaggi: 5208
Località: Agropoli (SA)
Tipo di Astrofilo: Fotografo aspirante Visualista
la differenza pratica è che la singola posa lunga vuol dire scattare una foto con un tempo di esposizione lungo, ad es un'ora per una singola foto; mentre più pose di minore esposizione tipo 120 foto da 30 secondi ognuna, per un totale di un'ora d'integrazione "+o- ugualmente". poi ci sono le differenze nei risultati tra cui rumore, capacità d'inseguimento (per lunghissime esposizioni serve una certa precisione), ecc ecc...notizie tecniche cmq che i più esperti potranno meglio spiegare.

P.S. chiaramente per uno star trail non serve inseguimento.

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Daniele

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 Oggetto del messaggio: Re: Primi passi nell'astrofotografia
MessaggioInviato: mercoledì 12 dicembre 2012, 15:43 
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Iscritto il: domenica 29 luglio 2012, 14:24
Messaggi: 125
Tipo di Astrofilo: Visualista
Grazie per la spiegazione. :D
E tra i 2 con quale metodo si ottiene il risultato migliore?

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 Oggetto del messaggio: Re: Primi passi nell'astrofotografia
MessaggioInviato: mercoledì 12 dicembre 2012, 16:39 
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Iscritto il: mercoledì 9 maggio 2012, 13:59
Messaggi: 2443
Località: Provincia di Sondrio
Oltre ai problemi di inseguimento, pose troppo lunghe possono anche saturare il sensore dandoti un'immagine dove non puoi più estrarre dettaglio dai pixel luminosi in quanto tutti ugualmente saturati. Su alcuni soggetti si usa anche la tecnica dell'hdr, quindi pose più lunghe per estrarre dettaglio dalle parti più deboli del soggetto lasciando "bruciare" la parte più luminosa e pose più brevi per la parte luminosa in modo da non saturare l'immagine, si prendono poi le aree di interesse di ciascuna somma di esposizioni.
Pre le startrail puoi usare anche pose molto lunghe, se invece fai fotografia inseguita dipende dai settaggi della macchina.
Le foto che ho fatto io con la dslr finora le ho fatte di 10 minuti di posa.
Puoi anche salire di iso per ridurre i tempi di posa fino ad un valore accettabile di rumore, tieni conto che il rumore aumenta sia con l'elevarsi degli iso che con la durata della posa, quindi non è che 10 minuti a 400 iso siano necessariamente più puliti di 5 minuti a 800 iso, dipende da come gestisce gli iso la macchina e dal tipo di rumore che introduce il sensore.
Quindi per questo è meglio che ti risponda chi ha esperienza con canon, oppure fai un po di prove.
Tieni conto che facendo dei dark da sottrarre alle pose puoi ridurre drasticamente il rumore in postproduzione.

Ciao

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 Oggetto del messaggio: Re: Primi passi nell'astrofotografia
MessaggioInviato: mercoledì 12 dicembre 2012, 18:07 
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Iscritto il: domenica 29 luglio 2012, 14:24
Messaggi: 125
Tipo di Astrofilo: Visualista
Grazie per la spiegazione.
Ultima cosa: per fare un dark frame devo fare una foto con l'obbiettivo coperto con le stesse impostazioni della foto vera (stessa posa, iso) giusto?
Ne devo fare uno per ogni posa che faccio?

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 Oggetto del messaggio: Re: Primi passi nell'astrofotografia
MessaggioInviato: mercoledì 12 dicembre 2012, 18:22 
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Iscritto il: venerdì 11 novembre 2011, 16:23
Messaggi: 5208
Località: Agropoli (SA)
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si eseguono così ricordando di non spostare la fotocamera dalla postazione, è importante anche la stessa temperatura. c'è chi dice una quindicina, chi una ventina e chi dice più ne fai e meglio è...

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Daniele

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 Oggetto del messaggio: Re: Primi passi nell'astrofotografia
MessaggioInviato: mercoledì 12 dicembre 2012, 19:39 
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Iscritto il: mercoledì 9 maggio 2012, 13:59
Messaggi: 2443
Località: Provincia di Sondrio
Per i dark la puoi anche staccare e mettere il tappo alla macchina, dovrebbe stare alla stessa temperatura pero', quindi bisogna aspettare che li faccia. Stessi parametri di scatto tempo/iso.
Non serve farne tanti quanti gli scatti, altrimenti lascia lo nr in macchina che non e' altro che un dark dopo ogni scatto sottratto dalla macchina stessa.
Si fanno a parte per fare piu' scatti possibili al soggetto nel minor tempo e per fare un po di dark in meno.

Ciao

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 Oggetto del messaggio: Re: Primi passi nell'astrofotografia
MessaggioInviato: mercoledì 12 dicembre 2012, 19:44 
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Iscritto il: mercoledì 9 maggio 2012, 13:59
Messaggi: 2443
Località: Provincia di Sondrio
La macchina deve avere lo stesso treno ottico (telescopio, accessori, ecc.) per i flat, e quindi vanno fatti lasciando la macchina attaccata esattamente come hai fatto gli scatti al soggetto, quindi non va spostata, ruotata o altro.
I flat servono per eliminare la vignettatura ed eventuali variazioni di esposizione dovute a polvere o piccolo sporco.
Quindi se decidi di farli, prima fai i tuoi scatti, poi i flat e poi i dark.
Ciao

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 Oggetto del messaggio: Re: Primi passi nell'astrofotografia
MessaggioInviato: mercoledì 12 dicembre 2012, 19:55 
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Iscritto il: domenica 29 luglio 2012, 14:24
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Tipo di Astrofilo: Visualista
Per i flat invece devo puntare una superficie uniforme bianca giusto?
Come faccio a farli senza muovere la reflex?
Scusate se faccio domande stupide. :D

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