ivan71 ha scritto:
ne vale la pena o butto 180 euro..?
180 euro mi sembrano tanti.
Non conosco il tamron, ma posseggo l'mto 500/8 (che usato viaggia sui 100 euro),
astronomicamente l'ho usato pochissimo essendo f/8, mi ricordo giusto qualche eclisse e la cometa 17P Holmes che in questo periodo dell'anno 5 anni fa si vedeva anche dalla città...
Più recentemente l'ho usato per fotografare degli aironi di giorno.
Insomma, i catadiottrici sono supertele economici e leggeri (in relazione a focale a diametro), ma bui, come hai detto tu, e che non fatto stelle secche. Inoltre hanno diaframma fisso, della serie che non puoi nemmeno chiudere di uno stop per aumentare la qualità
L'unico fantaggio è che mostrano bene i colori delle stelle, senza aloni blu/viola, ma al prezzo di pallette invece che puntini.
Astronomicamente parlando lascerei perdere, soprattutto a 180 euro.
Piuttosto su quella cifra rischi di trovare un un bel sonnar 300f/4 usato, che è su un altro pianeta, più luminoso, più corretto, più pesante.
Occhio a non prendere un pentacon 300/4: l'ho avuto qualche anno, ma non era granchè, stelle grandi e aloni blu, dopotutto era nato per le 6x6...
Se sei interessato a campi stellari, nebulose estese e via lattea, ti consiglio lo jupiter 200mm f/4: usato si trova a 60 euro su per giù. Lavora bene già a f/4 (sulla 350d non vignetta e le stelle sono già belle a tuttta apertura). Pesa tanto per essere un 200mm, è indistruttibile, la messa a fuoco è molto fluida e precisa anche a bassa temperatura ed ha una qualità ottica inaspettata.
E' un'ottica datata, ma che per come è progettata lavora bene anche con le attuali digitali.
In rete c'è un test dove viene testato a fianco del mitico canon serie L 70-200 f/4: a 200mm di focale le due lenti hanno una resa analoga. E' vero, il canon è uno zoom, automatico, ma il suo prezzo è oltre 10 volte quello dello jupiter...
Ti allego una scansione di diapositiva 35mm scattata quasi un decennio fa. Fai conto che sulla 350d inquadri una parte più piccola di quella che vedi, in modo molto poco ortodosso si può dire che "ingrandisce di più".
Come vedi le stelle agli angoli sono come quelle al centro, inoltre l'aberrazione cromatica è molto contenuta, in pratica vedi i colori delle stelle e non i fastidiosi aloni blu/viola.
E' la mia ottica preferita, quella che mi da maggiori soddisfazioni in generale (non solo sul cielo).
ciao
dan