Per prima cosa ti serve un atlante del cielo, o delle cartine della zona di cielo che ti interessa.
Utilizzando il cercatore, che deve essere ben allineato al telescopio, utilizzi il metodo dello Star Hopping, cioè salti da una stella all'altra fino all'oggetto da osservare; cioè in base alla cartina, identifichi una stella luminosa, visibile ad occhio nudo o almeno nel cercatore, e le principali altre nelle vicinanze dell'oggetto da osservare, e dopo aver centrato la prima, passi da una stella all'altra fino alla nebulosa. Dopo un po' di pratica ce la farai.
Chiaramente devi seguire alcuni accorgimenti:
- devi osservare oggetti con magnitudine (luminosità) superficiale alla portata del tuo telescopio; per il tuo telescopio é di circa 13;
- osservare da un cielo scuro (non inquinato dalle luci della città),
- devono essere sufficientemente alti sull'orizzonte, per ridurre l'assorbimento di luce da parte dell'atmosfera, oltre che per ridurre l'effetto della turbolenza atmosferica (seeing), anche se le nebulose diffuse ne risentono ben poco;
- i tuoi occhi devono essere sufficientemente adattati al buio; quindi non usare il cellulare mentre osservi, non guardare direttamente lampioni, non rientrare in casa con la luce accesa per poi riuscire. Per consultare le mappe usa una torcia con la luce rossa.
- le nebulose diffuse, molto estese, devi osservarle a ingrandimenti molto bassi, per le planetarie devi aumentarli, per esempio per M57 servono 100X.
Infine tieni presente che gli oggetti del cielo profondo non si mostrano visualmente come nelle fotografie, ma con molti meno dettagli e in bianco e nero (puoi leggere
questo articolo)
La luminosità superficiale la leggi su un software come Cartes du Ciel
http://www.ap-i.net/skychart/startNel caso non lo conoscessi, leggi "Primo incontro con il cielo stellato", di Daniele Gasparri (
link) lo puoi scaricare gratuitamente a questo
link.
Anzi mi sono ricordato che questo astrofilo lo ha già messo sul suo sito, pronto per il download, fai prima,
clicca.