Ciao a tutti e grazie per le vostre risposte e opinioni.
Oggi sono stato da un rivenditore della mia cittá il quale mi ha esattamente riproposto le vostre stesse osservazioni, ovvero che rispetto a un grosso binocolo, un piccolo rifrattore da 66-70mm presenta molti vantaggi soprattutto da un cielo cittadino.
In particolare mi é stato fatto notare il problemino, di non poco conto, della "cervicale" utilizzando un binocolone dritto sia pur con treppiede.
Sono "quasi" convinto per il rifrattore, dico "quasi" perché certe spazzate di cielo per cercare tutto e niente, come scrive stevedet, non so se con un rifrattore sia pur a basso ingrandimento potró ripeterle....
Alla fine, tra tubo, oculari, diagonale e treppiede andrei a spendere circa 750€, per cui prima di decidere voglio ancora verificare se per quella cifra esistono binocoli angolati, a 45 o 90 gradi, magari non enormi (es 15x70), con i quali, a discapito dei numerosi ingrandimenti perduti, é forse peró ancora possibile un tipo di osservazione secondo me estremamente naturale, forse impareggiabile.
Ah, per quanto riguarda la polare, direi che nell'90% dei casi non vedo altre stelle della costellazione. Ci sono riuscito raramente, in serate particolarmente limpide e dopo diversi minuti di adattamento al buio....
Ripasseró senz'altro per ulteriori aggiornamenti o domande, grazie ancora!
