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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Domande sull'universo
MessaggioInviato: giovedì 22 novembre 2012, 9:25 
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Iscritto il: lunedì 6 luglio 2009, 19:38
Messaggi: 3766
Località: via stella Anzio
ad esempio se la galassia più lontana osservata fino ad ora é distante 13 miliardi di anni luce , questa irradierà verso l'esterno , quindi da quel lato l'universo sarà 26 miliardi di anni luce con velocità di espansione pari a c

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e ho visto i raggi b balenare nel buio


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 Oggetto del messaggio: Re: Domande sull'universo
MessaggioInviato: giovedì 22 novembre 2012, 10:25 
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Iscritto il: lunedì 1 maggio 2006, 16:52
Messaggi: 5512
Località: Savona
Tipo di Astrofilo: Fotografo
No! Ogni galassia è ferma e vede alla stessa distanza a cui possiamo vedere noi (sempre ammesso che C sia costantemente uguale in tutto l'universo!)
La galassia che noi vediamo muoversi a velocità C, vedrà a sua volta noi muoverci a velocità C, ma in realtà non si sta muovendo nessuno, è il "tessuto" dell'universo a muoversi, portandosi dietro le galassie!
più guardi distante dal punto di osservazione, più questo tessuto si "sposta" velocemente!
L'esempio del palloncino è quello che ti permette di capire questo fenomeno....
immagina lo spazio in 2 dimensioni.....
le galassie sarebbero dei dischi, e potrebbero essere idealmente appoggiati su una bolla (palloncino) che si espande nel tempo, l'espansione del palloncino quindi segna lo scorrere del tempo, tu vedi quindi la galassia allontanarsi da te, ma non è così, in realtà è la bolla su cui sta la galassia a diventare più grande, non è la galassia a muoversi!! :wink:
Comunque da ogni galassia di questa bolla vedresti le altrer che si allontanano sempre di più a seconda di quanto sono distanti! :wink:

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Davide Ghiso
Meade Schmidt-Newton 6" (763mm F/5) - William Optics Zenithstar 66 ED - Eq6 skyscan Barlow 2x e 4x apo coma - Oculari meade superploss 26mm
Kellner 20 e 4 mm Ploss 10mm - Hiperion 8mm - Atik 383l+ monocromatic
filtri baader 36mm R,G,B,L,H-alpha - magzero mz_5 bn
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Davide Ghiso
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 Oggetto del messaggio: Re: Domande sull'universo
MessaggioInviato: giovedì 22 novembre 2012, 12:24 
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Iscritto il: lunedì 6 luglio 2009, 19:38
Messaggi: 3766
Località: via stella Anzio
ma quello del palloncino é un esempio non corretto secondo me, io parlavo del fatto che la luce che si allontana dalla galassia più lontana da noi per forza di cose viaggia a c, se da qui a questa galassia ci sono 13 miliardi di anni luce la luce in direzione opposta a noi per forza deve aver percorso 13 miliardi di anni, ergo in quella direzione l'unverso sarà 26 miliardi di anni luce.
Ipotizzando che noi siamo al centro dell'universo (ma non ci credo) l'niverso é grande 52 miliardi di anni luce

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 Oggetto del messaggio: Re: Domande sull'universo
MessaggioInviato: giovedì 22 novembre 2012, 12:47 
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Iscritto il: lunedì 1 maggio 2006, 16:52
Messaggi: 5512
Località: Savona
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Cristiano riformula la domanda perchè non si capisce dove vuoi andare a parare.....
E comunque la tua domanda è piena di errori concettuali...
Applichi la fisica galileiana in un sistema ultrarelativistico, il che è profondamente scorretto!

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Davide Ghiso
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 Oggetto del messaggio: Re: Domande sull'universo
MessaggioInviato: giovedì 22 novembre 2012, 15:42 
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Iscritto il: lunedì 10 ottobre 2011, 13:57
Messaggi: 267
Premesso che ogni relazione che esprime una distanza cosmologica contiene il redshift, va sottolineato sempre che, allorquando si parla di distanze tra due oggetti A e B, vanno considerate tre distanze:

- distanza all'istante di partenza (il termine "istante" non è poi cosa così semplice da definire in questi contesti! Intendo "istante di tempo comovente", cioè istante di tempo misurato da un osservatore che si "lascia trasportare" dall'espansione dell'Universo, senza muoversi localmente);

- distanza all'istante di arrivo (diversa dalla precedente per effetto dell'espansione);

- distanza di comunicazione (diversa da entrambe le precedenti).

Quando si parla di "distanza", a meno di ulteriori precisazioni, si intende la terza, ossia la distanza di comunicazione.
La cosa divertente della faccenda è che la prima distanza, a differenza delle altre, non è una funzione monotona del redshift. Secondo me è una delle cose più divertenti dell'astronomia, visto che ciò equivale a dire che, oltre un certo redshift, un oggetto più lontano appare essere più vicino, perché all'epoca della partenza dei fotoni oggi raccolti era efefttivamente vicino. La questione dell'espansione dell'universo è tutt'altro che banale.

Quando si hanno idee sufficientemente chiare su questi concetti, tutto il resto appare chiaro, soprattutto il fatto che oggi l'universo sia ben vasto.

Sulla questione che qualcuno non riesce a figurarsi un'espansione con velocità maggiore a c, vorrei sapere come riesce a figurarsi un'espasione a velocità diversa. Non cambia infatti nulla. Si deve stare attenti a non confondere l'espansione di un oggetto nello spazio con l'espansione dello spazio. I vincoli del primo tipo di espansione non si traducono necessariamente in vincoli del secondo.


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 Oggetto del messaggio: Re: Domande sull'universo
MessaggioInviato: giovedì 22 novembre 2012, 15:56 
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Iscritto il: lunedì 6 luglio 2009, 19:38
Messaggi: 3766
Località: via stella Anzio
io non voglio arrivare da nessuna parte , mi piacerebbe capire ( e non é detto che posso) se l'espansione dell'universo é riferita al tessuto spaziotempo allora anche noi ci espandiamo, arriverà il punto in cui la forza debole sarà ininfluete e l'universo si sgretolerà come un palloncino bucato?

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 Oggetto del messaggio: Re: Domande sull'universo
MessaggioInviato: giovedì 22 novembre 2012, 16:17 
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Iscritto il: lunedì 1 maggio 2006, 16:52
Messaggi: 5512
Località: Savona
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Scusa che centra la forza debole in tutto ciò????
La forza debole è la forza più inutile di tutte!!
Praticamente è la responsabile del decadimento radioattivo a raggi beta, e cose che vengono prodotte negli acceleratori...
Quindi nella vita reale conta poco...
Le forze utili sono:
La gravità (per ovvi motivi)
La forza elettromagnetica (tiene gli atomi insieme ma anche le molecole!)
La forza forte (tiene uniti i nuclei)

Se quello che intendi è se si arriverà al punto in cui una di queste forze verrà meno, bè la risposta è che sulla gravità non si sa bene, perchè è l'unica forza che conta in questo caso, avendo un raggio infinito, comunque non è che i pianeti si disintegreranno, ci sono solo dubbi sul fatto se l'universo sia destinato all'espansione infinita, o ad una ricompressione.
Le altre due forze non contano su così grande scala, quindi va tranquillo gli atomi e le molecole rimarranno tali, e i nuclei anche!!
Niente sgretolamento!! :wink:

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Davide Ghiso
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 Oggetto del messaggio: Re: Domande sull'universo
MessaggioInviato: giovedì 22 novembre 2012, 17:00 
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Iscritto il: lunedì 10 ottobre 2011, 13:57
Messaggi: 267
Credo che Cristiano intendesse qualcosa di diverso, cioè che si chiedesse se la distanza tra i componenti di un nucleo, a seguito dell'espansione, possa divenir talmente elevata da agire sulle forze (attenzione: le prime a scemare sarebbero però le interazioni forti, non le deboli).
Tutto infatti si espande, inclusa la pancia di chi scrive (l'espansione dell'Universo neutralizza l'effetto della dieta, infatti).


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 Oggetto del messaggio: Re: Domande sull'universo
MessaggioInviato: giovedì 22 novembre 2012, 19:20 
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Iscritto il: lunedì 1 maggio 2006, 16:52
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Finchè la forza forte tiene insieme il nucleo, i suoi componenti non possono allontanarsi! :wink:
stessa cosa galassie e pianeti, finchè la gravità li tiene assieme, non si possono Espandere!
Almeno se ho capito bene le equazioni di Einstein! (bene diciamo in maniera superficialmente accettabile per capirle bene ce ne vuole!!)
La storia dll'espamsione vale per le galassie abbastanza lontane da non essere legate gravitazionalmente con la nostra (andromenda ad esempio si avvicina non si allontana!)...
Non credo che la tua pancia risenta dell'espansione dell'universo, cioè l'universo si espande, ma il la tua pancia non si espande con esso, perchè le forze chimiche che la tengono, impediscono anche alla tua pancia di espandere... (non che se succedesse il contrario ti accorgeresti di qualcosa!!)
Perciò non usiamo scuse!!

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MessaggioInviato: giovedì 22 novembre 2012, 19:29 
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Iscritto il: lunedì 6 luglio 2009, 19:38
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quindi se io avessi una ipotetica fettuccia lunga come l'universo se questo si espande la mia fettuccia come si comporta? Si allunga con esso, e nel caso come faccio a misurare l'espansione?

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