1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Riscaldamento globale
MessaggioInviato: martedì 20 novembre 2012, 12:11 
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Iscritto il: venerdì 21 dicembre 2007, 13:49
Messaggi: 4574
Località: Roma / Amelia (TR)
Tipo di Astrofilo: Visualista
Non so se è in topic con la sezione, comunque vi segnalo il link al report appena uscito a cura della Banca Mondiale, contenente le previsioni sull'evoluzione climatica fino alla fine del secolo e la discussione delle possibili conseguenze. Dire che è catastrofico è dire poco.

http://climatechange.worldbank.org/sites/default/files/Turn_Down_the_heat_Why_a_4_degree_centrigrade_warmer_world_must_be_avoided.pdf

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Ci sedemmo dalla parte del torto, visto che tutti gli altri posti erano occupati.

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 Oggetto del messaggio: Re: Riscaldamento globale
MessaggioInviato: martedì 20 novembre 2012, 14:07 
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Iscritto il: lunedì 1 maggio 2006, 16:52
Messaggi: 5512
Località: Savona
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Gli studi che pretendono di dimostrare qualsiasi cosa su questi argomenti così complessi secondo me lasciano un pò il tempo che trovano...
tanto per dirne una è appurato che la temperatura media sia scesa e non salita, nell'ultimo decennio almeno!
Fino ad un anno fa, dati alla mano sembrava il contrario, e stiamo parlando di misurare una temperatura fate vobis!!

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Davide Ghiso
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Davide Ghiso
ma chi sarà mai questo Dario Fo!?


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 Oggetto del messaggio: Re: Riscaldamento globale
MessaggioInviato: martedì 20 novembre 2012, 14:54 
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Iscritto il: domenica 7 settembre 2008, 11:45
Messaggi: 3032
Località: Roma
Tipo di Astrofilo: Visualista
GHISO983 ha scritto:
...è appurato che la temperatura media sia scesa e non salita, nell'ultimo decennio almeno!

Se proprio devi fare disinformazione, datti pena almeno di citare le fonti... "è appurato" da chi? Da tuo cugggino?

A me risulta esattamente il contrario.
Washington post: http://ugobardi.blogspot.it/2012/11/il- ... -ed-e.html
Guardian: http://ugobardi.blogspot.it/2012/10/esp ... lasso.html
Repubblica: http://www.repubblica.it/ambiente/2012/ ... -46260903/

O vogliamo aspettare che si siano sciolti gli idrati di metano?
http://ugobardi.blogspot.it/2012/10/alt ... -2012.html
(tanto non manca più molto)

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Marco Pierfranceschi,
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 Oggetto del messaggio: Re: Riscaldamento globale
MessaggioInviato: martedì 20 novembre 2012, 15:18 
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Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 14:35
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Caro Ghiso, la teoria dello "human global warming" è un postulato incriticabile, su cui si fondano interessi (soprattutto economici) immensi. Morale: non disturbare il manovratore! :D

Donato.


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 Oggetto del messaggio: Re: Riscaldamento globale
MessaggioInviato: martedì 20 novembre 2012, 16:05 
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Iscritto il: venerdì 21 dicembre 2007, 13:49
Messaggi: 4574
Località: Roma / Amelia (TR)
Tipo di Astrofilo: Visualista
GHISO983 ha scritto:
Gli studi che pretendono di dimostrare qualsiasi cosa su questi argomenti così complessi secondo me lasciano un pò il tempo che trovano...
tanto per dirne una è appurato che la temperatura media sia scesa e non salita, nell'ultimo decennio almeno!
Fino ad un anno fa, dati alla mano sembrava il contrario, e stiamo parlando di misurare una temperatura fate vobis!!


Quindi secondo te i dati di temperatura NASA e NOAA da satellite, che mostrano al di là delle oscillazioni a corto periodo dovute all'attività solare e vulcanica un trend costante, i dati sul livello marino, che mostrano crescita accelerata a partire dal dopoguerra, i dati sulle variazioni delle calotte glaciali, sono tutte fregnacce? Che ti devo dire... speriamo!

Per quanto riguarda gli interessi economici, mi pare che siano molto più grossi quelli che spingono a minimizzare e non fare niente, visto che non ci sono molte alternative, per diminuire le emissioni o levi le industrie o spendi una barca di soldi per l'abbattimento.

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 Oggetto del messaggio: Re: Riscaldamento globale
MessaggioInviato: martedì 20 novembre 2012, 16:26 
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Iscritto il: lunedì 21 settembre 2009, 0:23
Messaggi: 835
Località: Cuorgnè (TO)
Tipo di Astrofilo: Visualista
A breve uscirà il 5° report dell'IPCC, uno ogni 7 anni.
(http://www.ipcc.ch/)

Le evidenze di un cambiamento climatico in corso sono al di là di ogni ragionevole dubbio, probabilmente abbiamo superato il punto di isteresi del sistema, aumenta l'energia in atmosfera (vedi problemi recenti con le perturbazioni, negli ultimi anni sempre più esasperate). Per la precisione il pianeta Terra al momento ha un bilancio complessivo in positivo di 0,5 W/m^2, considerati tutti gli effetti e i meccanismi di feedback coinvolti. Alcuni li si conoscono ancora poco, ma oramai sono 30 anni che i modelli predittivi si raffinano sempre di più, e i risultati non stanno cambiando ma si riconfermano di simulazione in simulazione.

L'IPCC del 2006 era già disastroso, in 7 anni sono cambiate tantissime cose, il prossimo sono proprio curioso di leggerlo.

Dell'IPCC si sa poco, io ne ho sentito parlare a lezione dal mio professore climatologo di Fisica del Clima. Non è un report redatto da un pugno di scienziati, ma viene compilato da più di 5000 ricercatori e organizzazioni da ogni parte del mondo. Influenzarli tutti è impossibile :D

Non sono catastrofista, non voglio urlare "finisce il mondo, umanità infame!!", e personalmente sopporto poco chi lo fa.
Ci sono dei dati che ci arrivano da ogni angolo del globo, ci sono dei modelli che vengono studiati, perfezionati, testati eccetera e il trend minimo di riscaldamento per il 2100 è di un paio di gradi. Questo se da domani TUTTI gli stati del mondo avviassero politiche di Green economy e la popolazione smettesse di crescere :mrgreen:

L'articolo della World Bank non sta discutendo le cause del cambiamento climatico, ma i motivi per cui dobbiamo stare ad ogni costo sotto i 4°C di riscaldamento. Storicamente, nelle registrazioni climatiche, un tale aumento di temperatura in così poco tempo non si è mai verificato (o non abbiamo la risoluzione per vederlo), ma quando è successo qualcosa di simile (PETM) le conseguenze non sono state simpatiche. E le Younger Dryas, un periodo di ritorno dei ghiacci nel nord europa avvenuto poco dopo la fine della glaciazione, e dovuto all'immissione di acqua dolce nell'atlantico settentrionale: le calotte fondevano e come risultato si è inchiodata la corrente del golfo, o meglio, si è bloccato parzialmente il motore che mantiene in movimento la circolazione termoalina globale.

Dobbiamo conoscere il pianeta su cui viviamo meglio che possiamo, e pensare che le nostre attività siano trascurabili è stupido oltre che controproducente. Tutto sommato dall'inizio dell'era industriale la concentrazione di CO2 è aumentata "solo" del 50%, assolutamente trascurabile no? :|

(discorso rivolto a nessuno in particolare)

Linko la parte di slides del professore relativa alle previsioni climatiche per il prossimo secolo.https://docs.google.com/gview?url=http: ... 321561.pdf

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Osservo con: Riflettore Newton della Optrons 127/1000 f/8 (2006), oculari scarsi K20 e K9 e gli ottimi PL10 e WA12 di Vicchio (grazieee! ^^); Binocolo Leica 8x32 BN; 2 Rifrattorini con cui ho iniziato

Osservo da...
Cuorgnè (TO) - 330 m.s.l.m.
45°23' N ---- 07°39' E
Ceresole Reale (TO) 1585 m.s.l.m. - PNGP
45°26' N ---- 07°13' E


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 Oggetto del messaggio: Re: Riscaldamento globale
MessaggioInviato: martedì 20 novembre 2012, 22:19 
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Iscritto il: domenica 4 dicembre 2011, 17:55
Messaggi: 35
Località: dintorni di firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Diamo i numeri…
Il valore medio della costante solare Ks = 1.35x10^3 W/m2.
Questo significa che per ogni metro quadrato – perpendicolare al Sole e subito al di fuori dell’atmosfera terrestre – arrivano 1350 W di potenza solare.
La sagoma della Terra vista dal Sole è pari all’area del cerchio di raggio uguale a quello terrestre, e cioè R = 6.37x10^6 metri.
L’area è quindi A = πR2 = 1.27x10^14 m2.
La potenza solare che raggiunge la Terra subito al di fuori dell’atmosfera è perciò

WT = KSA = 1.71x10^17 W

Parte viene riflessa, e possiamo valutarne la quantità dal valore dell’albedo di Bond – che tiene conto dell’intero spettro elettromagnetico – che per la Terra vale aB = 0.29.
La potenza solare trattenuta dalla Terra è quindi Weff = (1-aB)WT = 1.21x10^17 W.
Tanto per dare un’idea, la quantità di acqua ghiacciata presente sulla Terra tra calotte polari e ghiacciai viene valutata in Q = 2.29x10^19 kg circa
Dato che il calore latente di fusione dell’acqua é cf = 3.35x10^3 j/kg, dalla definizione di Watt (1 W = 1 j/sec) possiamo calcolare quanto tempo sarebbe necessario per sciogliere completamente le calotte polari:

t = cfQ/Weff = 3.35x10^3 x 2.29x10^19 / 1.21x10^17 = 6.34x10^5 sec = 176 ore (!)

cioè poco più di una settimana.
Poiché per nostra fortuna la Terra è in equilibrio termico, la stessa potenza deve essere riemessa dalla sua superficie altrimenti saremmo già cotti da un pezzo.
La superficie della Terra è S = 4πR2 = 5.10x10^14 m2.
La potenza riemessa da 1 m2 di superficie terrestre è perciò I = Weff/S = 237 W/m2.
Questa emissione sarà analoga a quella del corpo nero, quindi dalla legge di Stefan-Boltzmann possiamo ricavare la temperatura media terrestre:

T = (I/σ)1/4 = (237 / 5.67x10^-8)1/4 = 254 K = -19°C

Per nostra fortuna la temperatura media terrestre risulta invece di +15°C; la differenza è dovuta all’effetto serra dell’atmosfera terrestre.
Vediamo di capire cos’è; alcuni dei gas che costituiscono l’atmosfera sono capaci di assorbire parte della potenza irraggiata dalla Terra.
Questa viene successivamente riemessa, ma per motivi puramente geometrici la metà continuerà ad uscire verso l’esterno, mentre l’altra sarà rimandata indietro verso la Terra.
Possiamo vederla come se l’atmosfera si opponesse al raffreddamento terrestre, funzionando come una coperta od anche come i vetri di una serra.
L’effetto complessivo è quindi di trattenere parte dell’energia solare, con un innalzamento della temperatura terrestre oltre il valore calcolato dalla legge di Stefan-Boltzmann.
Se prendiamo il valore sperimentale della temperatura media terrestre, e cioè T = 15°C, dall’equazione del corpo nero possiamo ricavare lo spettro di emissione termico della Terra, con la classica forma a campana scodata verso le lunghezze d'onda più alte, con un massimo ad

L = 2.90x10^6 / T = 2.90x10^6 / (273+15) = 1.01x10^4 nm.

Ricordiamo che il campo del visibile va dai 400 ai 700 nm, ed è per questo che non vediamo brillare il suolo…
Siamo piuttosto nel campo dell’infrarosso, il regno della spettroscopia molecolare vibrazionale e rotazionale.
A questo punto dobbiamo trovare qual è il componente dell’atmosfera terrestre che presenta un significativo assorbimento nell’IR medio.
La composizione media dell’atmosfera terrestre umida in %v/v è la seguente:

Azoto 77.8 %
Ossigeno 20.9 %
Argon 0.9 %
Vapor d’acqua 0.4 %

più altri componenti minori, il principale dei quali è l’anidride carbonica con 385 ppm.
Esaminiamoli uno per volta, a partire dal più abbondante:
• Azoto. Mancando di momento dipolare permanente non presenta spettro rotazionale. Inoltre, poiché manca anche la possibilità di variare il momento dipolare per vibrazione, è assente anche lo spettro vibrazionale. Complessivamente quindi l’Azoto è trasparente all’IR.
• Ossigeno. Vale quanto detto per L’Azoto.
• Argon. Idem.
• Vapor d’acqua. Stavolta c’è tutto, spettro rotazionale e vibrazionale. Infatti il vapor d’acqua è un riconosciuto responsabile dell’effetto serra, e visto che l’equilibrio climatico terrestre è fondato proprio sul ciclo dell’acqua, agisce come un moltiplicatore di tale effetto. Un aumento della temperatura media terrestre comporterà un aumento della quantità di vapor d’acqua nell’atmosfera, che a sua volta provocherà un maggior effetto serra, con un ulteriore aumento della temperatura, e così via fino alla catastrofe.
• Anidride carbonica. Manca un dipolo permanente,e quindi non c’è spettro rotazionale, ma è possibile la comparsa di momento dipolare per oscillazione dei legami e quindi lo spettro vibrazionale è presente. Abbiamo trovato il nostro agente perturbatore, capace di innescare l’effetto serra e provocare lo squilibrio nel ciclo dell’acqua con le conseguenze catastrofiche che abbiamo descritto in precedenza.
La scienza non è di parte.
:)

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"Andiamo avanti, non si sa mai..." (Fats Waller)

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 Oggetto del messaggio: Re: Riscaldamento globale
MessaggioInviato: mercoledì 21 novembre 2012, 10:19 
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Stai dimenticando il metano.
Al momento in atmosfera non ce n'è molto, dato che la maggior parte è stata catturata nel corso dell'ultima glaciazione e giace sul fondo dei mari artici intrappolata in una struttura cristallina denominata "idrati (o clatrati) di metano", mantenuta stabile dalla pressione e dalla temperatura. Il problema è che, a quanto pare, questo metano ha iniziato il processo di rilascio in atmosfera a causa dell'aumento delle temperature marine. e il metano rilasciato aumenterà l'effetto serra.

Che succederà se e quando tutto il metano sarà stato rilasciato? Niente di che, la terra tornerà ad essere quella di poco precedente l'estinzione dei dinosauri. Di quell'epoca sono stati ritrovati scheletri di animali pressoché identici agli attuali coccodrilli... alla latitudine del circolo polare artico. Immaginate il metabolismo del coccodrillo, il fatto che non sia attualmente in grado di colonizzare territori a nord dell'Egitto, e vi sarete fatti un'idea di quelle che erano le temperature all'epoca... :cry:

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 Oggetto del messaggio: Re: Riscaldamento globale
MessaggioInviato: mercoledì 21 novembre 2012, 11:04 
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