Beh...
dato che siamo nella sezione neofiti, la domanda è più che lecita.
Sono giusti i consigli che ti hanno dato finora, poichè la tua domanda è particolarmente "ingenua", nel senso che è la cosa che più spewsso chiedono le persone non astrofile, ossia totalmente digiune di qualsivoglia infarinatura astronomica.
Ma questa sezione è stata fatta apposta per domande come la tua, che quindi è più che lecita e benaccetta (non vorrei ti fossi fatto la sbagliata idea che qui ti si stia deridendo o cose simili...)
La tua domanda viene spesso formulata con parole un po' diverse, tipo "quanti ingrandimenti ha questo telescopio?".
Ci sono fondamentalmente tre cose che determinano la "potenza" di un telescopio (anche se poi vederemo che non è una cosa fondamentale, ci sono altri fattori più importanti per scegliere):
-la lunghezza del tubo, o focale, segnata con la sigla F
-la larghezza dell'obbiettivo (diametro), lente o specchio che sia, segnata con la sigla D
-la luminosità dello strumento, data dal rapporto F/D e segnata con la sigla f.
Gli ingrandimenti, ossia "quanto lontano puoi vedere" dipendono dall'oculare che utilizzi e che puoi comprare separatamente dal telescopio.
Gli ingrandimenti sono dati dividendo la lunghezza focale del telescopio con la lunghezza focale dell'oculare (espresse in mm).
Quindi più lungo è il telescopio più l'oculare ti permetterà ingrandimenti maggiori.
Ma siccome aumentando gli ingrandimenti si "perde luce" ossia l'immagine diventa si più grande, ma più scura e confusa, è importante anche la larghezza del telescopio, ossia la sua capacità di fare "entrare" più luce possibile.
Per osservazioni di pianeti e luna si usano alti ingrandimenti, quindi telescopi lunghi e relativamente larghi.
Per osservare nebulose e oggetti diffusi si usano bassi ingrandimenti e quindi telescopi coerti e possibilmente molto larghi.
Il luogo da dove osservi è fondamentale:
dalla città si vedono poche stelle, per via dell'inquinamento luminoso e ci si accontenta di Luna e Pianeti, quindi si propende per un telescopio lungo e non troppo largo;
dalla campagna o montagna, dove il cielo è limpido e buio, si possono osservare galassie, nebulose e quant'altro, quindi si propende per un telescopio corto e più largo possibile.
Non esiste un telescopio che fa tutto, esistono delle discrete vie di mezzo.
La marca non è particolarmente rilevante (a parte alcune marche molto scadenti...), si va spesso "a simpatia".
Quindi, prima di tutto, leggi i documenti per principianti in internet e partexcipa ai forums.
Poi vai ad un associazione di astrofili per vedere un po' come butta.
Infine scegli il tuo strumento.
Se invece hai una fretta del diavolo, ti consiglio di spendere poco, molto poco, max 150 euro, poichè ora che avrai imparato ad usare il tuo strumento, potresti pentirti di una scelta affrettata e costosa.
Inoltre la fretta non è fra i requisiti di un'astrofilo.
Ci vuole calma, pazienza, tempo, tranquillità, ed almeno un balcone o un giardino.
Che la Forza sia con te, giovane Jedi!
PS: mi si concedano alcune eccessive semplificazioni ed espressioni non prettamente corrette, ma non volevo annoiare e confondere troppo il nostro rookie.
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