Cosa mi piace riprendere??? bella domanda, in generale tutto, l'unica cosa di cui sono sicuro è che mi piace riprendere a bassa focale e oggetti abbastanza deboli quali i complessi di polvere. Il tempo e lo studio non mi permette di dedicarmi alla più impegnativa ripresa a lunga focale. Ho poche occasioni di riprendere da un buon cielo e quelle poche preferisco portare a casa pose cosa molto più semplice a bassa focale, ciò non toglie che farei comunque qualche prova a 1200mm.
Guardando i datasheet l'area sensibile sembra essere la metà del pixel considerando il gate schermato vicino dato che è un sensore interlinea.
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Quindi il discorso campionamento non può essere effettivamente fatto con il 4022 perchè il fotodiodo è più piccolo di realmente quanto dichiarato.
Giovanni Paglioli ha scritto:
A te interessa avere abbastanza dato debole da poter superare il readout noise ed il camera noise non eliminabile (tipo dark current che la elimini con i dark, il readout non puoi eliminarlo però) e contenerlo in percentuali molto piccole. Solo così, effettuando molte pose, verrai a capo del rumore della parte bassa di istogramma e riuscirai a tirare fuori le parti deboli.
Quindi il tuo parere è di avere l'elettronica migliore possibile per minimizzare il rumore generato in fase di lettura, e la maggiore efficienza possibile considerando di avere pixel piccoli e antiblooming.
Se ho capito alla fine la differenza di luminosità nelle nostre riprese è talmente tanta che andando da 25000e- a 40000e- praticamente non cambia nulla.
Giovanni Paglioli ha scritto:
Alla fine, qualsiasi sensore non "professionale" tende a perdere un pelo di linearità in prossimità della saturazione, questo aiuta a "contenere" la dinamica. Tenete presente che, elaborare un'immagine per rendere le parti luminose e deboli insieme, significa supercomprimere la dinamica quindi, alla fine e in pratica, a meno di non dover fare misure "pure" non è uno svantaggio particolare avere "meno dinamica".
La prima frase quindi vuol dire che in realtà non raggiungi quasi mai la saturazione del pixel perchè giunti nei pressi la carica non aumenta linearmente con il tempo di esposizione? Questo vorrebbe dire che alla fine l'idea di saturazione
Non capisco la seconda però, se una zona è satura in elaborazione puoi comprimere la dinamica quanto vuoi però l'informazione in quella zone è ormai persa.
Giovanni Paglioli ha scritto:
Io ho avuto e usato svariati sensori, molti retroilluminati, dai Site agli E2V ai Fairchild, mostri da 90%/96% di Q.E. e 350000e di full well, ebbene, saturano subito e sono difficilissimi da gestire per fini "estetici" di imaging. Poi ho usato sensori tipo 11K che, pur quasi "ciechi" hanno riempito il web di immagini spettacolari poichè facili da gestire...
personalmente non ho alcun interesse di misure scientifiche e sono sicuro non mi verranno nel prossimo futuro, per cui sarebbe un sensore dedicato alle sole riprese estetiche. In effetti ho visto tirare fuori capolavori con l'11000 che sulla carta è veramente poco sensibile, anche se, ad onor del vero è spesso accoppiato a telescopi f3...
Quindi riassumendo il tuo pensiero tu reputi per le mie focali e le mie richieste di pulizia dell'immagine migliore un 8300, e come marca la QSI. Mi sto scordando qualche marca che vale la pena di considerare?
PGU ha scritto:
Sì intendo proprio l'immagine fantasma.
La camera in questione non sono certo se sia stata venduta, mi sembra comunque di si. Non è stata sostituita dalla casa,
questo lo trovo grave. La FLI sulle brochure delle loro camere dice di aver implementato un sistema rivolto proprio ad evitare questo, na a quanto pare...