metis che i furti siano aumentati è tutta da vedere, su questo sono d'accordo con xeno: parliamo con i dati non con "gli avvocati che si stanno arricchendo" cioè un si dice.
io non ho dati quindi non dico di più di meno...sicuramente c'è una tendenza a far sentire la gente meno sicura, che questo corrisponda più o meno a realtà è tutto da vedere.
e poi francamente il punto non è riconoscere lo stupratore/aggressore, ma evitare di essere aggrediti e/o stuprati. credo che l'ultimo problema in certe situazioni sia guardare in faccia l'aggressore ( e non dimentichiamoci quante aggressioni avvengono comunque di giorno etc...)
e senza ronde che di solito finiscono col peggiorare le cose ( e a me fanno paura quanto gli aggressori, perchè si sentono legittimate ad intervenire e chi sa? magari intervengono contro uno perchè pensano che abbia fatto, sia sospetto, ha i capelli troppo lunghi o troppo corti, la faccia del colore sbagliato etc a me, da giovane, è capitato di subire fermi di polizia decisamente invasivi e inquietanti solo perchè avevo capelli lunghi orecchini e quant'altro - non è piacevole, anzi - se a fermarti è una ronda allora c'è da farsela addosso).
come spesso accade sono d'accordo con Ghiso:
1) c'è caso e caso ( giusto l'esempio dei carrugi di Genova)
2) per quanto sia incline a ritenere che in moltissime situazioni la maggiore illuminazione non diminuisca il rischio di aggressione, è vero come dice Ghiso che gli studi sui sistemi umani sono estremamente complessi per l'eccesso di variabili in gioco.
3) è un dato di fatto che ci sia un eccesso assurdo di illuminazione inutile, mal fatta e dispendiosa.
4) ci sono anche soluzioni flessibili come quella dell'illuminazione a led con sensore accennata sempre da Ghiso: non ragioniamo sempre e soltanto in termini oppositivi, del tipo acceso spento
