zeta ha scritto:
Incrocio le dita, anche se resto sempre un pò scettico...
ma perchè ????dico sul serio, l'energia scarseggia, costa sempre di più, e non è che alcune delle considerazioni sull'inquinamento luminoso siano delle aate, il fatto è che faceva comodo la luce (a chi la vendeva) e visto che c'erano soldi per tutti, bè sapete come vanno le cose no? (mica solo in italia) ma le condizioni economiche sono cambiate, non solo per la crisi (che ha solo accelerato il processo), ma l'italia da paese importatore di energia, è diventato esportatore (anche se in realtà importa più energia di quanta ne esporta).
Le cose stanno più o meno così, di notte spegniamo le centrali a gas, che possono essere accese e spente in tempi brevissimi ed anche le idroelettriche, ed usaimo l'energia importata dalla francia (che ha centrali nuclerari le quali non possono essere spente) che è costretta a venderci energia a prezzi bassissimi (come dicevo appunto le centrali nucleari non si spengono e quindi di notte la francia ha un eccesso di energia quindi o la butta o la svende) noi con quella energia, ci illuminiamo le strade, e ci riempiamo le dighe (accendiamo la centrale idroelettrica e la facciamo funzionare al contrario....) energia che poi rivendiamo di giorno a prezzi molto più alti perchè di giorno si richiede molta più energia, al contrario tenere le luci accese non ci rende nulla anzi ci costa!!
Una volta era diverso, di notte si produceva un surplus di energia (non avevamo centrali spegnibili, anche perchè non esistevano) quaindi si doveva comunque consumare energia, e piuttosto che buttarla, bè si accendevano le luci no?
Tanto cambiava poco quella energia sarebbe stata consumata comunque, e se non l'avessimo pagata con le tasse, l'avremmo pagata con una bolletta più alta.
Ma ora le cose non sono più così, è cambiato il mercato dell'energia (molte centrali spegnibili in pochi minuti vs centrali termoelettriche di vecchia concezione), non solo in italia, ma in molto altri paesi, e perciò questi paesi ci seguiranno a ruota, ma non per la crisi economica, ma per questioni di convenienza economica (ad esempio la francia sono più sicuro che NON seguirà il nostro esempio nonostante sia in crisi, per i motivi suddetti! cioè le centrali nuculari non si possono spegnere! cioè si spengono ma in tempi lunghi..... una turbogas è operativa in 15 minuti circa, una idroelettrica si spegne ed accende in meno di un minuto!!)
il problema è che il mercato dell'energia sta subendo una ulteriore evluzione (ma parliamo di una cosa che avverrà tra qualche decennio) e potrebbe essere che si ritorni alle condizioni precedenti, perciò abbiamo molto tempo per convincere i non astrofili, che in fondo si vive bene anche moderando l'uso delle luci

e potremmo provarlo sul campo!