Ciao,
che caratteristiche hanno gli oculari planetari, visto che molti produttori li distinguono dagli altri oculari (normali)??
Come si può leggere nell'altro thread sul Celestron 11 recentemente comprato, ho preso anche un oculare William Optics da 6mm ma l'immagine non si mette a fuoco ed è inguardabile. Faccio presente che non è colpa della William Optics, di cui adoro lo SWAN da 20mm, ma evidentemente del fatto che gli ingrandimenti sono troppi: il Celestron 11 ha una focale di 2800mm, quindi gli ingrandimenti con l'oculare planetario da 6mm sono 467.
Ho un vecchio Plossl di vent'anni fa, con focale 7,5mm, che dà 373 ingrandimenti: l'immagine è brutta ma almeno è guardabile.
La mia intenzione è vendere questo oculare WO planetario da 6mm per comprarne un altro sugli 8 o 9 mm (non sembra ma la differenza è abissale, anche perché si rientra entro i 350x che secondo molte fonti è l'ingrandimento massimo che si può ragionevolmente usare qualsiasi sia il telescopio). Non dico ancora quale sarebbe il suo sostituto, che comunque non è un planetario.
Nel frattempo vorrei capire quali caratteristiche dovrebbe avere un oculare per essere considerato "planetario".
Avevo letto che per un maggiore contrasto sarebbe meglio avere un oculare a poche lenti, come ad esempio un ortoscopico o Plossl (come ho scritto sopra, ho già un Plossl da 7,5mm) con sole 4 lenti. O addirittura un monocentrico, che non ho capito bene quante lenti avrebbe (Zero? Non credo: spero che almeno una ce l'abbia!

) Però il WO planetario da 6mm ha ben 6 lenti! Ed anche altri oculari considerati planetari (come quelli della TecnoSky ED) hanno almeno 6 lenti. Anche i Celestron X-Cel, considerati per qualche motivo (a me ignoto) come oculari planetari, hanno 6 lenti. Perché??
Grazie a tutti!