I risultati stanno migliorando. Credo che la questione sia legata al fatto che un conto è partire con uno strumento nativo F/10 e moltiplicarlo a F/20-30, altro è moltiplicare un F/4 quasi 6-7 volte.
Le lenti di barlow e i sistemi a proiezione oculare perdono efficienza sia per i coni di luce aperti sia i valori elevati di moltiplicazione. Potrebbe esserci un po' di aberrazione sferica introdotta da questi. Il fatto che il pianeta a fuoco diretto sia osservabile a 600x dice che fino a là è tutto perfetto. Hai provato a fare lo star test con la barlow inserita e confrontarloconlo star test senza barlow?
Per verificare questo la prossima volta sacrifica la serata fai due acquisizioni intra/extra a fuoco diretto e a fuoco moltiplicato, per fare un test di Roddier. Tanto per essere sicuri che non sia rimasto qualche cosa da sistemare dalla parte ottica.
In merito alla barlow, si potrebbe anche chiedere a Rik (
http://www.cloudynights.com/ubbthreads/ ... t/all/vc/1 ) se ha avuto problemi.Vedo che lui usa una barlow 3x su un F/5. Aveva provato la powermate 5x ma non era stato soddisfatto.
Secondo me comunque nel tuo caso non conviene campionare oltre il limite di Nyquist. O meglio, dovresti applicare il criterio non alla risoluzione limite del telescopio ma a quella ragonevole del seeing della serata (che normalmente è inferiore). Vedi infatti che Rik ha fatto quella immagine eccezionale a "solo" F/15 (che però per un 400 mm è 6 metri).
Tra l'altro accorciando la focale e riduci molto i tempi di scatto. Avere tempi di esposizione molto brevi, quando si vuole congelare" il seeing con le aperture come la tua è più importante di quanto lo sia con aperture più piccole dove il seeing ha relativamente meno importanza. Se vuoi ti presto la mia barlow 2.8x.