1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è domenica 27 luglio 2025, 19:52

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Regole del forum



IMPORTANTE: Regole per usare correttamente la sezione Scienze Astronomiche



Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 27 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Le pietre di Marte
MessaggioInviato: mercoledì 29 agosto 2012, 0:23 
Non connesso

Iscritto il: domenica 21 giugno 2009, 14:33
Messaggi: 1921
Località: Termoli (CB) Italy
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Guardando una foto panoramica del rover Curiosity, e precisamente questa
( http://mars.jpl.nasa.gov/msl/images/PIA ... tSharp.jpg ), mi sono fermato su queste tre rocce, che si trovano tra due ruote della sonda che presentano, a prima vista, una struttura spugnosa.
Sono dei calcari?
Ho fatto il crop dell'immagine originale e evidenziato le rocce con dei cerchi e numeri.


Allegati:
Immagine1.jpg
Immagine1.jpg [ 164.56 KiB | Osservato 2991 volte ]
Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Le pietre di Marte
MessaggioInviato: mercoledì 29 agosto 2012, 18:17 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 17:06
Messaggi: 4146
Località: Siracusa
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
E difficile se non impossibile dire che tipo di rocce si tratta solo da una semplice foto a bassa risoluzione!
I calcari sono principalmente per deposizione bio-sedimentaria nella maggioranza dei casi, e il carattere "spugnoso" (che poi non è proprio esatto dire spugnoso) è a causa di erosione dovuta alla presenza di molta acqua! Mi pare quindi molto difficile! Riterrei più probabile che si trattino di rocce vulcaniche erose e ossidate per effetto eolico...
Ma qui è solo speculazione.

_________________
Diego Barucco
PNebulae


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Le pietre di Marte
MessaggioInviato: giovedì 30 agosto 2012, 10:42 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 27 marzo 2007, 10:26
Messaggi: 574
Località: Pero (Mi)
Diego B. ha scritto:
E difficile se non impossibile dire che tipo di rocce si tratta solo da una semplice foto a bassa risoluzione!
I calcari sono principalmente per deposizione bio-sedimentaria nella maggioranza dei casi, e il carattere "spugnoso" (che poi non è proprio esatto dire spugnoso) è a causa di erosione dovuta alla presenza di molta acqua! Mi pare quindi molto difficile! Riterrei più probabile che si trattino di rocce vulcaniche erose e ossidate per effetto eolico...
Ma qui è solo speculazione.


A vedere così... in effetti la risoluzione è davvero bassa, assomigliano molto a pezzi di tufo, no?

_________________
Cieli Sereni!

Marco Silva

La mia scienza: Pagine di Natura
La mia Via: Raggiungi il vuoto e l'apertura. Coltiva la calma. Assorbi l'armonia. Mentre le diecimila cose sorgono e svaniscono, sorgono e svaniscono, contempla il loro ritorno alla radice.” Lao Tzu


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Le pietre di Marte
MessaggioInviato: giovedì 30 agosto 2012, 11:08 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 1 maggio 2006, 16:52
Messaggi: 5512
Località: Savona
Tipo di Astrofilo: Fotografo
se fosse calcare sarebbe una scoperta straordinaria, vorrebbe dire che su marte c'è stata vita!

_________________
Davide Ghiso
Meade Schmidt-Newton 6" (763mm F/5) - William Optics Zenithstar 66 ED - Eq6 skyscan Barlow 2x e 4x apo coma - Oculari meade superploss 26mm
Kellner 20 e 4 mm Ploss 10mm - Hiperion 8mm - Atik 383l+ monocromatic
filtri baader 36mm R,G,B,L,H-alpha - magzero mz_5 bn
Gruppo Astrofili Volontari Ingauni Albenga SV

Davide Ghiso
ma chi sarà mai questo Dario Fo!?


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Le pietre di Marte
MessaggioInviato: giovedì 30 agosto 2012, 18:24 
Non connesso

Iscritto il: domenica 21 giugno 2009, 14:33
Messaggi: 1921
Località: Termoli (CB) Italy
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
chissà se alla nasa si sono accorti di cosa stanno pestando le ruote di curiosity.


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Le pietre di Marte
MessaggioInviato: giovedì 30 agosto 2012, 19:24 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 1 maggio 2006, 16:52
Messaggi: 5512
Località: Savona
Tipo di Astrofilo: Fotografo
sono tanti che ci lavorano, non penso siano tutti scemi..... :wink:

_________________
Davide Ghiso
Meade Schmidt-Newton 6" (763mm F/5) - William Optics Zenithstar 66 ED - Eq6 skyscan Barlow 2x e 4x apo coma - Oculari meade superploss 26mm
Kellner 20 e 4 mm Ploss 10mm - Hiperion 8mm - Atik 383l+ monocromatic
filtri baader 36mm R,G,B,L,H-alpha - magzero mz_5 bn
Gruppo Astrofili Volontari Ingauni Albenga SV

Davide Ghiso
ma chi sarà mai questo Dario Fo!?


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Le pietre di Marte
MessaggioInviato: lunedì 3 settembre 2012, 14:33 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 10 ottobre 2011, 13:57
Messaggi: 267
A dire il vero, talvolta il fatto che siano tanti a lavorarci ha delle conseguenze diciamo non belle.
Un esempio lo si è avuto in una precedente missione su Marte. Ricordate il Mars Climate Orbiter del '98, andato perduto causa mancata conversione tra unità di misura del sistema metrico decimale e del sistema imperiale? (uno degli Enti che collaborava al progetto usava il sistema imperiale, ancora da alcuni usato negli USA nell'ambito scientifico. E' da notare che in Gran Bretagna siffatto sistema non è più usato nell'ambito scientifico dall'800).


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Le pietre di Marte
MessaggioInviato: lunedì 3 settembre 2012, 14:37 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 1 maggio 2006, 16:52
Messaggi: 5512
Località: Savona
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Certo che lo ricordo.... :shock:
Ma quando è che passeremo tutti all sistema metrico decimale???
Praticamente tutto il mondo lo ha adottato....

_________________
Davide Ghiso
Meade Schmidt-Newton 6" (763mm F/5) - William Optics Zenithstar 66 ED - Eq6 skyscan Barlow 2x e 4x apo coma - Oculari meade superploss 26mm
Kellner 20 e 4 mm Ploss 10mm - Hiperion 8mm - Atik 383l+ monocromatic
filtri baader 36mm R,G,B,L,H-alpha - magzero mz_5 bn
Gruppo Astrofili Volontari Ingauni Albenga SV

Davide Ghiso
ma chi sarà mai questo Dario Fo!?


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Le pietre di Marte
MessaggioInviato: lunedì 3 settembre 2012, 15:11 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Mah, il mio telescopio ha un sacco di misure in pollici...

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Le pietre di Marte
MessaggioInviato: martedì 4 settembre 2012, 12:13 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 10 ottobre 2011, 13:57
Messaggi: 267
GHISO983 ha scritto:
Certo che lo ricordo.... :shock:
Ma quando è che passeremo tutti all sistema metrico decimale???
Praticamente tutto il mondo lo ha adottato....

Sfortunatamente, in navigazione nell'occidente si usa, in gran parte, l'altro. Le quote, in aeronautica, sono in piedi (le distanze in miglia nautiche, non in satute miles). In nevigazione aerea non sono previsti cambiamenti (I Paesi che usavano il SI, come quelli dell'Est, si stanno adeguando).
Il problema di quella sonda riguardava la navigazione (si può quindi comprendere che due Enti diversi usassero sistemi di unità diversi; non si comprende invece come mai chi coordinava il progetto non avesse dato disposizioni per evitare il problema).
C'è tuttavia chi usa tuttora le unità imperiali nella modellazione strutturale in ingegneria civile, il che è meno commprensibile. I documenti governativi americani più recenti usano sempre il SI.

Comunque, c'è un bel parlare su "Ma quando è che passeremo tutti al sistema metrico decimale???" se tuttora non si riesce a far migrare al SI gran parte degli astrofisici, stabilmente ancorati al cgs? (N.B.: per alcuni il "sistema metrico decimale" E' il cgs).
Non parlo qui di parametrizzazioni con unità naturali (che vengono spesso usate per ovvi motivi), o di unità particolari convenienti in alcuni contesti, ma di valori numerici che andrebbero espressi in unità SI. Vi assicuro che solo il fatto di parlare di uso del SI con non pochi astrofisici può dar luogo a discussioni anche con scambio di insulti. Addirittura, una docente sosteneva che il SI dovrebbe essere soppresso dai corsi di fisica di base per abituare i ragazzi ad usare il cgs, e "non capisce come mai si usi ancora quel sistema" (citazione quasi letterale).
Si può infatti vedere sempre la formazione di un astrofisico: se è radioastronomo o viene dalla radioastronomia, usa il SI, altrimenti usa il cgs (la conversione SI/cgs è banale fino a quando non si arriva a trattare alcuni fenomeni elettromagnetici, in cui non è proprio così banale. Chi si occupa di tali fenomeni per tale motivo spesso usa il SI).

Anni fa avevo azzardato una previsione: gli astrofisici useranno il SI quando saranno migrati dal fortran al C/C++ (il che è come dire quando ci sarà un ricambio generazionale totale).


Ultima modifica di GTBL il martedì 4 settembre 2012, 18:43, modificato 1 volta in totale.

Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 27 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010