Simone Martina ha scritto:
...lo strumento più grande, gestibile e trasportabile il più spesso possibile sotto un cielo non inquinato.
C'è un periodo iniziale in cui qualsiasi apertura va bene perché la gran parte degli oggetti è ancora poco conosciuta. Poi si sale un po' di apertura e li si rivede. Ad un certo punto la scalata deve finire e ci si pone il problema di dove fermarsi. E' ovvio che quello che si vede (a parte l'effetto "contestualizzazione" per il quale va bene il binocolo) aumenta con l'apertura. Questo aumento è regolare, senza salti.
Invece la possibilità di trasporto e gestione va a gradini. I due gradini principali sono:
a) telescopio che possa essere sollevato e montato da soli, che non abbia necessità di scale ecc.
b) telescopio che non può essere sollevato da una persona, ma che può essere spostato da una persona con aiuti come rampe, carriola ecc., che può essere montato e usato da una persona e che può essere trasportato con una macchina.
Il tipo (a) si colloca a circa 40 cm di apertura se dobson, 20-25 se altro tipo con montature equatoriali (con qualche eccezzione, per esempio il C14). Alcuni dobson sono fatti apposta per essere ultralight e il limite si alza a circa 50-55 cm. La dimensione e tipo di auto a disposizione, e altri vincoli logisitici, può imporre una riduzione di questo limite. Il concetto però è chiaro: mi fermo alla massima apertura che posso gestire da solo senza accessori specifici come scale, rampe e con la macchina che ho.
Il tipo (b) si colloca a circa 50-60 cm se dobson, 30-35 cm altri schemi, 20 cm se apo, 15 cm se un lungo fuoco (ha ha ha). Bisogna attrezzarsi con rampe, scale e bisogna avere già un'auto capiente (per esempio una monovolume, mentre non vanno bene molte crossover perchè hanno il piano di carico molto alto, il portellone aperto non è abbastanza spalancato e tutto sommato sono grande fuori ma piccole dentro). Se si sta per cambiare auto si può fare una prova con scatole che rappresentano le parti principali del telescopio. Una volta preso il telescopio non si può cambiare macchina con una più piccola. Bisogna anche abituarsi all'idea che mentre gli amici con il tipo (a) montano tutto in pochi minuti, con il tipo (b) ci vuole il doppio triplo del tempo (circa 15-30 minuti). Ovviamente questo è ricambiato da quello che si vede.
Oltre il tipo (b) (per esempio l'Obsession 25 non rientra nel tipo (b), almeno con la mia macchina che è una C4 Picasso) cominciano a servire carrelli al traino, oppure si deve viaggiare con un furgone. Un amico che aveva un 70 cm caricava e scaricava il telescopio con un paranco e aveva una scala di quelle da cimitero. Se si dispone di un furgone è comunque possibile spostare il limite verso i 70-80 cm, con molta attenzione a come andrà condotta quella che diventa una vera e propria "missione".
PS si può andare avanti anni prima di raggiungere il limite (a) e si può andare avanti all'infinito senza raggiungere il limite (b). Io da (a) a (b) ci ho messo 7 anni (e nel frattempo NON ho sofferto di strumentite e non ho cambiato 70 strumenti (10 all'anno), ma nemmeno 7 (uno all'anno) ma nemmeno 3 (uno ogni due anni).