Un pezzo non marginale della mia fanciullezza, legato a sogni mai realizzati e forse irrealizzabili, se ne va. E un pochino siamo tutti più orfani. Questi individui di grandissimo fegato hanno sfidato sul filo del rasoio i limiti della tecnica del 1969, quando mio padre aveva, a fine marzo, comprato una Opel Kadett B che aveva ruote da 12" e freni a tamburo senza servofreno: e la cosa non era considerata l'optimum, ma era accettabile per il mercato. Poche vetture da familgia avevano già i freni a disco davanti, nel '69. Un iPhone sospetto che abbia una capacità di calcolo superiore al computer di bordo del missile Saturno, che era ospitato in una sezione alta circa due metri del terzo stadio. Hanno veramente rischiato, e tanto, e son riusciti in una impresa delicata e rischiosa oggi, figuriamoci 44 anni fa. Chapeau.
Addio a Neil Armstrong, primo uomo sulla luna
Neil Armstrong, il primo uomo sceso sulla luna, è morto all'età di 82 anni. Armstrong, che all'inizio del mese era stato operato al cuore, raggiunse la luna a bordo dell'Apollo 11 insieme con Buzz Aldrin e Michael Collins il 20 luglio del 1969. Fu il primo uomo a posare piede sul suolo lunare, quando pronunciò la storica frase: "That's a small step for a men a giant leap for mankind", un piccolo passo per un uomo, un balzo da gigante per l'umanità. L'ex astronauta viveva con la moglie nei pressi di Cincinnati.
By pass al cuore per il grande pioniere - Ai primi di agosto era' stato sottoposto ad un'operazione al cuore per l'impianto di bypass, e il suo decorso post-operatorio andava benone. In quei giorni, il numero uno della Nasa, Charles Bolden, ha scritto sulla pagina Facebook dell'agenzia spaziale Usa: 'Armstrong e' un vero eroe americano'', il suo ''spirito pionieristico gli sara' utile in questo momento difficile e l'intera famiglia della Nasa ha la sua famiglia in cima ai propri pensieri e nelle preghiere''. Uno spirito pionieristico che lo ha portato a compiere quello che lui stesso defini' ''un piccolo passo per un uomo, un balzo per l'umanita''', quando, come comandante della storica missione Apollo 11, il 20 luglio del 1969 scese dalla scaletta del modulo 'Lem' sul suolo lunare.
Impronta lunare di Armstrong è ancora lì - L'iconica impronta del piede di Armstrong impressa nel pulviscolo della superficie lunare e' pero' con ogni probabilita' ancora li'. E come afferma la Nasa nel suo sito web ''potrebbe restarci per un milione di anni'', perche' ''sulla Luna non ci sono venti che possano spazzarla via''.
25 agosto 2012
_________________ INQUINAMENTO LUMINOSO - http://www.LAZIOSTELLATO.org, il Coordinamento per la riduzione/prevenzione dell'IL ed il risparmio energetico nel Lazio, invita a farci segnalazioni di impianti che si sospetta essere fuori norma, in modo che possano essere obiettivamente vagliati confrontandoli col disposto della L. 23/2000, e se difformi, costretti ad un virtuoso adeguamento come prevede la Legge.
Ultima modifica di Valerio Ricciardi il sabato 25 agosto 2012, 23:08, modificato 1 volta in totale.
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