No di certo, però attenzione stai facendo alcuni errori di fondo. Le batterie sono di un certo numero di
Ah, ossia Ampere*ora, che dice quanta è la
capacità della batteria, cosa vuol dire, che una batteria con 20 Ah (Amperora) può fornire 20 ampere per un ora oppure 10 ampere per 2 ore, oppure 1 ampere per venti ore.
Per gli alimentatori invece si fornisce l'amperaggio massimo che possono fornire, in Ampere. Quindi un alimentatore da 2 A, può fornire al massimo 2A di intensità di corrente. Questo significa che se lo strumento assorbe 1 Ampere l'alimentatore gli dà giustappunto 1 A, se lo strumento assorbe 2 A l'alimentatore gliene fornisce 2. Se lo strumento ne assorbe 2,5 e l'alimentatore è da 2 soltanto allora succede che l'alimentatore non ce la fa e comincia a fornire invece che 12V solo 10V e magari si surriscalda e dopo un pò si brucia. E le batterie che intensità di corrente (in Ampere) possono fornire? In genere non viene indicata, ma le batterie possono fornire delle intesità molto elevate (ma solo se vengono richieste).
Non so se sono riuscito a fare chiarezza o a confondere le idee...
