gvnn64 ha scritto:
Recensione accurata ed interessante Renzo, grazie del contributo.
Mi stavo chiedendo se hai avuto modo di testare la montatura anche per quanto concerne la sua sensibilità alle vibrazioni; sappiamo tutti, infatti, che un difetto delle montature a forcella (monobraccio o no) è proprio quello di essere sensibile alle vibrazioni e, guardando le foto, noto uno sbalzo considerevole (una quarantina di centimetri mi pare) del tubo ottico su questa Avalon M-Uno; perciò la mia domanda.
E' possibile avere un grafico dell'autoguida?
Come ho scritto nel test il grafico di guida era abbastanza nervoso ma nonostante ciò le foto erano ben puntiformi
Allegato:
IMG_0516.jpg [ 65.52 KiB | Osservato 3172 volte ]
(E' il grafico di M80 di cui lo scatto singolo è sulla recensione)
In presenza di vento a raffiche ne risente ma in linea di massima in modo molto simile alla Linear.
Ovviamente se il carico e gli ingombri sono ridotti ne risenti di meno ma se carichi una ventina di Kg e abbastanza ingombranti il vento da fastidio.
Comunque non ho riscontrato risultati sostanzialmente diversi fra la Linear e la Emmeuno in termini di ripresa fotografica.
Simone Martina ha scritto:
Interessante resoconto. Renzo, colgo l'occasione per fare un po' di domande:
- la M-UNO ha il synscan, quindi tutto quello che si può fare con la EQ6 si può fare anche con la M-UNO? Parli della porta ST-4, ma se uno già guidasse con la EQ6 non dovrebbe cambiar nulla, giusto?
- Messa a paragone con una EQ6 (non so se ne hai avuta una) pensi che potrebbero avere le stesse prestazioni con uno SCT da 8"?
- Sulla EQ6 c'è un sistema per la regolazione del cannocchiale polare, che sfrutta dei nonii con ore e date, nel caso della Linear non ho visto regolazioni, come funziona?
- Secondo te è sprecata in una postazione fissa?
1) L'unica cosa che differenzia la guida con la eq6 rispetto a quella con la Emmeuno o la Linear è la prontezza della risposta e perciò viene consigliato di usare velocità di correzione di 0.25X. Io sinceramente ho lavorato anche a 0.5X senza particolari problemi.
2) Assolutamente no. Io ho avuto tre EQ6 (motorizzate originali e Skysensor) e la differenza c'è. Molto più pronta la Emmeuno nelle correzioni e ovviamente con una meccanica completamente diversa. Ho visto una M17 ripresa da Dal Sasso con un c9 dal Labro e le stelle (a focale piena) erano perfettamente rotonde. Si notava solo un po' di colorazione dovuta alla rifrazione atmosferica.
3) Il sistema di regolazione del cannocchiale polare è identico. C'è la piastrina con indicati le ore e le date. Però io non l'ho mai usato. Mi allineo orientativamente con Cassiopeia e l'Orsa Maggiore serigrafati nel cannocchiale polare e centro la polare nel dischetto. L'errore che riscontro non causa mai particolari errori nel goto o rotazione di campo nelle foto.
4) La Emmeuno in postazione fissa ti permetterebbe di evitare moltissimi problemi, specie se l'osservatorio è remoto. Ovviamente rispettando i carichi. Uno dei problemi delle postazioni fisse è proprio il passaggio al meridiano che in questo caso non c'è