No Caius
Non è compressa in una ventina di chilometri, è compressa all'infinito, dimensione zero.
Quella che citi tu è la stella di neutroni: molto densa certo, velocità di fuga intorno a c/3 (c velocità luce), diametro sulla decina di km...
Le leggi fisiche nel caso di buchi neri si comportano in modo asintotico, vanno all'infinito o a zero.
Anche una penna bic può diventare un buco nero: basta comprimerla entro un raggio di 9 nanometri. Se riesci a schiacciare la penna entro uno spazio di 9 nanometri allora questa collasserà sotto il suo peso all'infinito, 9 nanometri è proprio il raggio di Schwarzschild della penna stessa (cioè ipotizzati 20 grammi

è un calcolo a spanne fatto con il professore di relaticità un paio di giorni fa

)
La massa tende ad attrarsi e a compattarsi, e fin lì ci siamo. Siamo nell'ipotesi che NON ci sia la pressione di radiazione, cioè la produzione di energia interna che "spinge" per uscire e bilancia il collasso gravitazionale dell'oggetto.
Finchè la massa di un oggetto è minore di 1.44 masse solari allora un meccanismo chiamato "pressione degli elettroni degeneri", che discende dal principio di esclusione di Pauli, impedisce l'ulteriore collasso della massa. Questo limite fu calcolato dal premio nobel Chandrasekhar, e da lui prende il nome.
Quando il corpo compatto supera le 1.44 masse solari (normalmente una nana bianca) allora la pressione degenere è superata da quella di collasso, e il corpo riprende a compattarsi. La nuova forza equilibratrice è la pressione del gas di neutroni, (stelle di neutroni) meccanismo che non so ancora come funzioni ma mi sembra che equilibri fino a 3 masse solari di materia inerte.
E se il corpo pesa più di 3 masse solari? allora non esiste NIENTE che si possa opporre al collasso gravitazionale, che quindi continuerà all'infinito fino alla singolarità: la massa è concentrata in un punto a densità infinita. Man mano che si comprime il corpo diventa più piccolo del proprio raggio di Schwartzschild, e quindi noi "vediamo" un oggetto che chiamiamo buco nero, una zona sferica di spazio dalla quale tutto ciò che entra non esce mai e che presenta una massa come quella del corpo scomparso.
Quindi così è: nessun oggetto INERTE di massa superiore alle 3 masse solari può esistere in modo sensato nel nostro universo, in quanto la compressione lo porta a essere più piccolo del proprio raggio di S. La biro bic, il vostro computer e la terra non diventano buchi neri perchè ci sono forze interne che si oppongono (reticoli cristallini eccetera). Se le forze di equilibrio venissero a mancare *wooop* tutto collasserebbe istantaneamente sotto il proprio raggio di S ^^
p.s. si postula l'esistenza di ipotetiche "stelle di quark", intermedie tra stelle di neutroni e buchi neri, dal diametro di qualche metro e in grado di mantenersi fino alle 5-6 masse solari.