1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Giovanni, sono d'accordo sulla tua approfondita analisi (grazie) tranne che per una cosa: le stelle G2V non possono essere prese come riferimento in quanto mostrano colore differente dovuto principalmente al passaggio della loro luce nel mezzo interstellare.
Ciò vuol dire che se ne prendo una ho una calibrazione e se ne prendo un'altra ne ho una molto differente, allora è necessario sceglierle bene in base al loro indice di colore che deve essere molto simile a quello del Sole.

Danilo

Ciao,

Danilo sono daccordo con te, mi sono espresso male io. Quando parlavo di analogo solare intendevo proprio questo, una stella con indice colore finale analogo a quello solare.

Ciao da JOE

Per proseguire la discussione sul problema 'colore' che mi sembra fondamentale per chi tenta di produrre immagini a colori ...

La procedura che ritengo più corretta è quella descritta qui:

http://www.astrophoton.com/tips/B-V_color_calibration.pdf.

In sostanza non ci si preoccupa più delle stelle G2V ma si concentra soltanto sullo spettro e in particolare sui due indici di colore che lo caratterizzano.

Credo sia possibile migliorare la procedura editando e modificando il filtro proposto per crearne altri più stringenti (cioè con indici più prossimi a quelli del Sole). Poi, se non si trovano stelle nel campo a valle del filtro, si possono usare filtri con tolleranza maggiore.

Che ne dite?



Danilo

Articolo interessante grazie Danilo.

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