Lo schema RC ha
due superfici asferiche.
http://www.telescope-optics.net/classic ... anatic.htmSignifica che ogni superficie ha un asse ottico e per essere collimato occorre portare gli assi ottici delle due superfici a coincidere. Quindi entrambe dovrebbero essere regolabili (invece negli SC una superficie è sferica e, come si sa, le sfere hanno infiniti assi di simmetria).
Il telescopio è più difficile da collimare (non è più sensibile alla scollimazione, anzi) perché occorre muovere due superficie.
La procedura suggerita da alphascorpio ti consente di dividere il problema in due fasi, ciascuna gestibile. Se il laser colpisce il centro del secondario e torna indietro allora materializza l'asse ottico del secondario e una volta che torna indietro significa che l'asse ottico del secondario arriva al centro del campo. Se togliendo e rimettendo il collimatore laser questo non raggiunge più il centro del secondario è naturale che il raggio riflesso non torni più indietro. Questo però non significa che l'asse ottico del secondario si sia spostato, significa solo che hai inserito il laser con una diversa orientazione. Muovendo il laser a mano senza stringere potrai però verificare che se colpisci il centro del secondario il laser in quel momento torna indietro. E quindi l'asse ottico del secondario è OK. I giochi fra laser e fuocheggiatore sono irrilevanti e non rappresentano nemmeno quello che sarà l'errore di ortogonalità del sensore rispetto all'asse ottico.
Una volta che sei sicuro del secondario puoi mettere mano alla collimazione del primario.
Ironia della sorte, come detto, due superfici asferiche non solo sono più difficili dal collimare (far coincidere i loro due assi) ma è anche possibile ottenere una falsa collimazione avendo che gli assi non coincidono ma che al centro del campo l'astigmatismo e il coma di una superficie compensa quello dell'altre. Il telescopio al centro fornisce immagini diffraction limited ma l'area che è diffraction limited si estende da un lato soltanto (no0n è centrata).
Ecco che cosa succede spiegato con un esempio con ATMOS. Il secondario è scollimato di 0.4°, il primario di 0.112 in direzione opposta. Al centro del campo tutto OK. Da un lato del campo anche, ma dall'altro lato invece va tutto in malora molto presto. Direi che è quello che ti è successo.
http://i48.tinypic.com/301ho3q.jpgIronia della sorte alla seconda potenza: Nel tentativo di collimare si può continuare a muovere il primario nella direzione sbagliata e il secondario nella direzione opposta, portando il cerchio diffraction limited sempre più eccentrico rispetto all'"asse" ottico.
PS io con il 60 cm dal Peralba la settimana scorsa vedevo quasi tutte le stelline che ci sono in quella foto.