Elio ha scritto:
:shock:
Quindi m'ha detto cubo?
L'amico che me lo ha consigliato usa questo sitema da tempo...

Uh, non so cosa significhi questa espressione, ma non promette bene. Lungi da me il voler rovinare un'amicizia. Sono assolutamente certo che il tuo amico t'ha detto il vero e che i suoi flat rientrano in quella forchetta di corretta esposizione, ma sospetto che si tratti di un caso fortuito e provo a spiegarmi.
Il flat deve correggere un difetto del setup che provoca un'illuminazione non uniforme del sensore. Corregge ad esempio cadute di luce dovute alla vignettatura o a polvere sul sensore o sui filtri o altre ottiche (ad esempio su uno spianatore di campo). Puoi constatare come nessuno di questi fattori dipenda da condizioni esterne al setup (temperatura, seeing, umidità dell'aria, trasparenza del cielo, soggetto inquadrato, tempo di posa).
Immagina ora un istogramma di una ripresa ad una zona povera di stelle e di nebulosità, ma con una luminosa stella nel campo ed effettuata da un ottimo cielo: l'istogramma sarâ molto spostato verso sinistra in quanto la grandissima parte dell'immagine è nera o comunque molto scura.
Immagina ora una ripresa in piena via lattea di una nebulosa ampia e luminosa, magari da un cielo piuttosto inquinato. In questo caso presumibilmente l'istogramma sarà più spostato verso destra in quanto la maggior parte dell'immagine sarà mediamente più luminosa.
Secondo il "metodo Elio" dovresti riprendere dei flat con caratteristiche differenti per cercare di emulare i due istogrammi così diversi, ma il setup non è cambiato tra la prima e la seconda ripresa quindi, a rigor di logica, non dovrebbe cambiare neppure il flat.
Io ipotizzo che nel primo caso col "metodo Elio" riprenderesti un flat "casualmente corretto" in quanto con l'istogramma spostato a sinistra probabilmente manterresti gli ADU nella zona di linearità del sensore, mentre nel secondo andresti a riprendere un flat non adatto in quanto non lineare e che, probabilmente, ti darebbe una sovracorrezione con un effetto "vignettatura rovesciata".