tuvok ha scritto:
il sensore è l'altra nota dolente, mi trovo la 400D esclusivamente per scopi astronomici, nel senso che l'avevo comprata per fotografare il cielo anche se poi per questo l'ho usata pochissimo...
purtroppo il cielo di casa è pesantemente inquinato e, cosa credo ancora piu' grave, sono costretto a non superare, come dicevo, i 50° di altezza dall'orizzonte... le poche prove che ho fatto (sempre senza grosso sforzo, onestamente) mi hanno dato dei festival di gradienti esagerati, percio' pensavo al mono+H-alfa.... pero' il budget è risicato e allora se la modifica della 400D la rende almeno utilizzabile in h-alfa (nelle condizioni di cui sopra) allora posso dedicare tutto al telescopio....
50°???
Hai tutta la mia comprensione, io vedo solo sotto i 45°.....
Qui dico la mia personale: vabbene tutto ma le (poche) volte che c'e' cielo pulito, desidero avere qualche risultato. Pochi, maledetti e subito.
Traduco: hai a disposizione due o tre ore di posa, se includi i vari casini che capitano nel mezzo.
Ora tra tutte le cose, penso che il guadagno maggiore lo ottieni se passi dalla reflex ad un CCD, le curve di QE sono enormemente differenti per quanto ne so io. E' vero, puoi fare tutto quel che vuoi con una reflex, ma penso che questo lo si ottenga con moooolte ore di pose.
Ecco perche', se tu hai al max 3 ore e poi devi aspettare il prossimo cielo pulito, penserei ad un CCD
Gradienti, non so... so che l'estinzione nelle mie foto e' evidente posa dopo posa, inesorabile. Sono contento per questo di avere un CCD colore, facciamo che non lo sto consigliando pero'

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Solo che non mi vengono consigli in linea col budget, a meno di comprare CCD microscopici come il mio, se la meta' del budget e' per il rifrattore. E staresti senza guida. Mmmmmm....