Ciao a tutti

Ultimamente, visto il pochissimo tempo che ho a disposizione per l'astronomia, l'assoluta impossibilità di fare foto e l'esigenza di rendere quanto più pratico, leggero e trasportabile il mio set-up, e sinceramente anche nell'ottica, a breve-media scadenza, di vendere parte dei miei telescopi ed acquistare un binocolone astronomico, ho sperimentato un nuovo set-up altazimutale pratico e davvero veloce da montare, nonchè leggero da trasportare, ma che mi consente comunque di utilizzare carichi (ovviamente in visuale) nell'ordine di 7-8 kg.
Ho, quindi, acquistato una testa video fluida a 2 assi, della Cullmann, modello Alpha 9000, di cui potete vedere le specifiche sul sito del produttore:
http://www.cullmann.de/en/detail/id/alpha-9000vh.htmlLa testa mi è arrivata stamattina, ed ho immediatamente proceduto a montarla sul mio treppiede fotografico.
Per provarne le prestazioni, ho creato un fantasioso "accrocchio" costituito dal mio tripletto APO da 90mm, sul quale ho provveduto a montare il Mak 127, per un peso totale nell'ordine degli 8kg o poco più. Ecco la foto dell'improbabile set-up:
http://www.foto-astronomia.it/applicazi ... a_9000.jpgFrancamente, nonostante le specifiche della testa parlassero di un carico massimo di 10kg, pensavo di essermi spinto troppo oltre, e che non sarebbe assolutamente stata in grado di reggere tutto quel peso, peraltro totalmente sbilanciato e, vista l'altezza, anche con un baricentro pericolosamente in alto.
Ed invece... invece francamente la testa mi ha stupito. Ha retto senza fare una piega, riuscendo peraltro a bilanciare abbastanza bene il carico grazie all'utilissima piastra con spostamento longitudinale a cremagliera.
Ho provato un'osservazione terrestre utilizzando il mak con un oculare zoom baader, sia a 24mm (62 ingrandimenti) sia ad 8mm (187 ingrandimenti), ed in entrambi i casi il movomento è risultato fluido e preciso in entrambi gli assi, con forse il movimento in azimuth un pò troppo morbido ma ancora gestibile, mentre il movimento in altezza era perfetto e, peraltro, il blocco della posizione della testa ha generato uno spostamento assolutamente impercettibile a 62x, e di pochi millimetri (apparenti

) a 180x, denotando una precisione meccanica notevole.
Specifico che il tutto è stato provato su un cavalletto assolutamente sottodimensionato, e che tutto il sistema usato per unire i due tubi presentava delle flessioni assurde, quindi con un set-up ottimizzato con ogni probabilità si possono ottenere delle prestazioni d'eccezione.
I tempi di smorzamento, viste le premesse, sono poco significativi, comunque sono, dal momento del bloccaggio della testa, assolutamente accettabili, e dopo pochi secondi il tutto è perfettamente immobile.
L'unico difetto che ho riscontrato nella testa, è l'assenza di frizioni regolabili che, paradossalmente, con carichi bassi tende a rendere il tutto più difficile da bilanciare. Comunque, considerando la portata della testa, ed il fatto che costa poco più di 1/3 dell'equivalente manfrotto con carico massimo paragonabile, e quasi la metà del modello inferiore, credo ci si possa accontentare.
Appena la provo sul cielo, mi riservo di aggiornare il post

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Ciao a tutti,
Piero

Acro 152mm F8, Skywatcher Mak 127/1500, Bino Vixen BT80-MA
HEQ5 PRO, Testa Fluida Cullmann su stativo Manfrotto.
Canon 500D, MZ5M, SPC900NC.
http://www.studiomessineo.it/astronomia (in costruzione)