PietroMasuri ha scritto:
Pienamente d'accordo...ma in giro ci sono telescopi diversi dai tuoi. Astroimager come Alessandro Bianconi collimano con la stella più vicina al pianeta...e ripetono la collimazione se il tele verrà puntato in altre direzioni...Lui infatti era un po' seccato per la faccenda. Altri fanno come lui. Dunque vari telescopi sono più imperfetti dei tuoi. Con un diametro importante, specie se tenuto in montatura equatoriale, credo ci sia anche un problema di LEGITTIMO costo per fare le cose per bene.
RETTIFICO:
Alessandro mi informa per sms che lui controlla soltanto, ma non ha bisogno di modificare, la collimazione, rimanendo perfetta da 4 mesi. Evidentemente ho malcompreso un nostro vecchio dialogo, proprio relativo a ciò che avrebbe voluto migliorare per avere un tele senza compromessi, e me ne scuso. Rimane il fatto che tale stabilità di collimazione non è di certo la regola.
CONTRORETTIFICA:
io avevo capito che il suo tele non teneva la collimazione e avevo capito bene. Riferimento:
viewtopic.php?f=16&t=68796&start=100Parole di Ale:
<<... Il fatto di avere un C14 il cui spostamento di 30-40° comporta una leggera inclinazione dello specchio e quindi variazione della collimazione mi fa pensare che l'ottica di cui dispongo non è caratterizzata da una costruzione meccanica degna di nota. >>
Ma evidentemente non risulta più come allora e per correttezza ho riportato il suo attuale punto di vista.
Pietro ti stavo rispondendo prima quando non c'erano le rettifiche...lo faccio comunque.
Anch'io collimo su una stella vicina a ciò che devo riprendere maggiormente...o almeno facevo così. Infatti ho notato che la collimazione rimane perfetta per tutta la sessione...non solo. Nelle due ultime, per farti un esempio, sessioni non ho toccato le vitine

E credimi che sono stupito più di te che stai leggendo. La strada che faccio per salire lassù è la peggiore che voi possiate immaginare e già sapete infatti i problemi meccanici che ho anche avuto all'auto per arrivare a destinazione. Tanto è che le Bob's Knobbs fanno un lavoro eccezionale. ovviamente insieme ai flop stoppers...anzi più questi che le vitine
A riprova di ciò che dico, la sera che ho ripreso i Marte che ho pubblicato, è la medesima dei Saturno con evidente grande spostamento nella ripresa. Non ho ovviamente toccato nulla e come puoi verificare dalle immagini direi che la collimazione fosse perfetta!
PietroMasuri ha scritto:
Perciò, quanto conta l'immagine per valutare un tele per l'Hires? Molto per valutare l'ottica, ma solo un po' per la meccanica. Senza la qualità di quest'ultima, aumentano i fastidi e diminuisce il tempo passato ad osservare (bene) e a riprendere.
Ciao,
Pietro
Su questo concordo assolutamente...anche perchè, per transitività, non occorre che la meccanica sia di qualità. Al limite, come hai ben scritto, ci sono grattacapi in più. Tuttavia con pochi accorgimenti spesso si risolvono anche quelli.
Vorrei tuttavia Pietro, esprimerti una volta per tutte un concetto fondamentale. Penso che il C14 non sia assolutamente perfetto! Penso che esistano ottiche assolutamente migliori per non parlare di meccanica.
Tuttavia è innegabile che proprio da questo particolare telescopio provengano quelle che sono fra le migliori immagini planetarie ed anche lunari in tutto il globo. Ovviamente ci sono anche Meade, e tantissime altre marche anche più blasonate nel senso di gran fama.
Ora butto una provocazione che però a questo punto sembra anche piuttosto scontata.
1) Fra i migliori risultati in definizione, contrasto, risoluzione..ci sono immagini provenienti da semplici telescopi commerciali. Anzi direi che è un buon 90%.
2) Non è sempre e solo uno...ma sono diversi i possessori di tali telescopi che spesso neanche si conoscono fra loro. Ma solo su Facebook
3) Qualcuno utilizza registax, altri Iris ed altri ancora Avistack ed Autostakkert. Quindi software di processing anche diversi.
4) Non mi risulta che fra questi astro-imagers ci siano grafici professionisti. Anzi tutt'altro!
5) Direi che l'onestà sia di casa sennò dovremmo accusare tutti di falso ecc...
Ora il dubbio mi assale.....e sempre di più....
Ottime immagini equivalgono ad ottima (io dico anche semplicemente buona) ottica.
Ma allora...mi dite che razza di ottica hanno gli strumenti artigianali o super costosi? Non è che per caso oltre all'ottica, il sistema globale in se non funzioni a dovere???? Come cavolo è possibile una così tanta differenza? Addirittura ci sarebbero telescopi specifici per l'hi-res che manco producono nulla ( e questa forse è la cosa peggiore visti anche i costi di acquisto...ma contenti loro).
Cosa sta succedendo ragazzi????
Forse l'unica spiegazione logica (sennò davvero sarebbe ridicolo acquistare del rame al prezzo dell'oro) è che davvero la perfezione non occorra nel nostro particolare settore. Non occorre, come ha scritto Pietro, la perfezione meccanica...io aggiungo che basta sia necessaria per quello specifico momento o comunque sessione di ripresa. Non occorre quella ottica perchè tanto non verrebbe assolutamente sfruttata.
Occorre forse più umiltà nel saper riconoscere queste cose. Poi ognuno si può comprare ciò che crede ragazzi.
Ma da un 14" ci sarà sempre una determinata risoluzione sia che lo specchio sia alluminato d'oro, che lavorato con i diamanti o semplicemente nella buona media. E così per gli altri diametri...
Direi comunque che l'immagine qualifichi l'ottica e meno la meccanica...su questo sono assolutamente d'accordo con Pietro. Tuttavia penso ci sia anche un insieme nel suo complesso. E cioè che tutto il tele alla fine funzioni a dovere...non solo singole parti o esclusivamente l'ottica. Sennò dovrebbero esistere solo immagini stratosferiche di Zambuto e company...ed invece non è così! Di nuovo riassale il concetto overengineering...forse solo nel nostro settore. Chissà...
Raf